Case studenti, situazione allarmante: UDU chiede urgenti interventi o sarà crollo totale


L’Aquila – L’Udu, Unione degli studenti, rende noto Luca Santilli, nei giorni scorsi ha lanciato un sondaggio sulle case per gli studenti, a cui hanno risposto circa 1500 studenti in pochissimo tempo. Ne emerge una situazione assolutamente preoccupante che richiese urgentissimi interventi. I risultati sono inequivocabili: rispetto alla possibilità di scegliere, a parità di costo, tra una casa mobile o un modulo abitativo, una casa in una cittadina posta a media distanza con trasporto annesso, ben il 49% degli studenti sceglierebbe una casa mobile. Il 16% sceglierebbe, invece, un alloggio in un comune a media distanza (Avezzano, Teramo, Rieti o altri) con trasporto annesso; mentre il 17% ha scelto comunque la soluzione pendolare. Attualmente solo il 13% degli studenti ha trovato un alloggio a L’Aquila o nei dintorni. Il 5% dichiara di avere casa agibile a L’Aquila. Questi dati ci dimostrano che la condizione degli studenti dell’Aquila è quanto meno allarmante. L’Udu ritiene necessario e urgente che le Istituzioni mettano a disposizione degli universitari almeno 1000 case mobili o moduli abitativi.
Dal sondaggio si evince chiaramente come la possibilità per gli studenti di trovare un alloggio sia drasticamente limitata da un mercato degli affitti fuori da ogni controllo sia a l’Aquila e nel circondario, sia nei comuni a media distanza. Tutto ciò denuncia le carenze ormai evidenti delle istituzioni che non sono riuscite a calmierare tale mercato.
Il 33% degli studenti, che sceglie la soluzione pendolare o cerca alloggi in comuni a media distanza, mette in luce come sia necessario migliorare il servizio di trasporto pubblico da e per L’Aquila, garantendo la gratuità del servizio su gomma e su rotaia per tutti gli studenti universitari. Infatti secondo questi dati, il numero di pendolari aumenterebbe circa di 10 volte rispetto allo scorso anno accademico, a fronte di un servizio di trasporti pubblici che non è stato per nulla potenziato, senza nemmeno prevedere alcuna agevolazione per gli studenti.
In particolare le risposte degli studenti evidenziano come sia necessario un potenziamento dei collegamenti tra L’Aquila e la costa teramana, Avezzano, zona del pescarese, Sulmona, provincia di Chieti, Rieti e provincia di Frosinone.
L’Udu chiede con forza alla Regione Abruzzo, al Governo e alla Protezione Civile di mettere immediatamente in campo azioni concrete ed efficaci su alloggi e trasporti. Lasciare inascoltate ancora una volta le richieste studentesche significa di fatto abbandonare migliaia di ragazzi negando loro il Diritto allo Studio.

Unione degli Universitari L’Aquila


25 Settembre 2009

Categoria : Cronaca
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