Aeroporto, governo “premia e ammazza”

Pescara – LEGGEREZZA E PRESSAPPOOCHISMO LE PAGA LA CITTA’ – (Foto: mostra d’arte all’aeroporto. Ne faremo una meggalleria d’arte?) – Riceviamo: “Il Governo Monti ha impugnato davanti alla Corte Costituzionale la legge riguardante lo stanziamento di 5,5 milioni di euro per l’Aeroporto d’Abruzzo. Per il Governo, infatti, la legge è anticostituzionale in quanti viola i principi che disciplinano gli aiuti di Stato, mancando l’approvazione da parte della Commissione Europea. La Saga, dunque, rischia in caso di accoglimento del ricorso, di dover restiutire tutti i fondi pubblici ricevuti dalla Regione negli ultimi anni. In parole povere: fallimento.
“Il pressapochismo e la leggerezza della politica non ha confini – commenta Roberto Santuccione, leader del movimento Pescara Capoluogo d’Abruzzo, non appena appresa la notizia – A sentir parlare gli incapaci della politica locale, giusto un paio di settimane fa, sembrava che avessero lavorato cosi’ bene da aver ottenuto un successo senza precedenti: titoloni sui giornali, interviste, “marchettoni” di ogni genere e ruote di pavone. Ora la tegola. Purtroppo pendente sui lavoratori dello scalo.
Il peso della politica locale, quella che amiamo definire “degli incapaci”, con la scure governativa, ha dimostrato oggi di essere pari a sottozero. L’Abruzzo e Pescara sono sgovernati da una vera “armata brancaleone”, abile solo ad autoincesarsi per il nulla.
Come abbiamo sottolineato più di una volta, l’aeroporto non è solo un aeroporto ma il trampolino di lancio dell’intero Pil turistico dell’Abruzzo. O ci si lavora seriamente o possiamo dire addio ad ogni speranza di rilancio”.