La Destra: esposto su edifici scolastici

Sulmona – Angelo D’Aloisio, coordinatore de La Destra a Sulmona, ha inviato alla Procura il seguente esposto che riguarda gli edifici scolastici della città e il comportamento degli enti preposti alla sicurezza e alla vigilanza sulla compatibilità antisismica di alcune scuole.
Scrive D’Aloisio: “LA DESTRA, premesso che a seguito degli eventi sismici che hanno colpito la Provincia di L’Aquila, lo scorso 6 Aprile 2009, le autorità locali hanno disposto, per ragioni di sicurezza, la chiusura degli Edifici Scolastici anche al fine di valutarne lo stato di agibilità e la ricorrenza delle prescritte certificazioni di Idoneità Statica, di Idoneità Antisismica,
che a seguito di sopralluoghi effettuati, dagli organi preposti, gli Istituti Scolastici ispezionati si sono rilevati sprovvisti dei su indicati certificati di Idoneità Statica e Idonieità Antisismica; che tale stato di fatto è ad oggi persistente; che allo stato attuale, infatti, non ricorrono le condizioni atte e comprovare lo stato di sicurezza degli edifici adibiti allo svolgimento delle attività didattiche; poiché studiare in un ambiente sicuro e confortevole è un diritto dello studente sancito dalla “Carta dei Servizi Scolastici” e ancor prima dalla Costituzione la quale all’art. 32 tutela la salute “come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”; poiché, in base alle norme vigenti in materia di edilizia scolastica e di igiene e sicurezza a scuola, “ogni edificio scolastico nel suo complesso deve essere tale da offrire a tutti coloro che lo occupano condizioni di abitabilità soddisfacenti per tutto il tempo di durata e di uso”: condizioni di abitabilità che ai sensi, dell’art. 5.4.1. del D.M. 18.12.1975, sono garantite attraverso il raggiungimento di condizioni di sicurezza quali: “i) la stabilità degli edifici in condizioni normali ed eccezionali (terremoti, alluvioni, ecc)”; poiché, l’inerzia degli Enti deputati al monitoraggio delle condizioni di sicurezza degli edifici, non può essere oltremodo tollerata, chiede di voler effettuare una visita ispettiva presso gli istituti Scolastici del Comune di Sulmona al fine di promuovere, ove venissero confermati i rischi segnalati alla salute e alla sicurezza degli Studenti e, riscontrate le carenze documentali denunciate, l’ottemperanza alle norme in materia”.

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