Di incompetenza in incompetenza

L’Aquila – Scrive il consigliere comunale straniero Gamal Boushaib (foto): “Presenterò a breve un’interrogazione in Consiglio comunale per portare all’attenzione dell’assemblea e per avere chiarimenti in merito a uno spiacevole episodio del quale sono stato protagonista. Nella mia qualità di consigliere straniero, allo scopo di assolvere al meglio il compito al quale sono stato designato dai miei concittadini, ho chiesto dei dati, fondamentali per la mia attività, relativi alla presenza di cittadini stranieri e di immigrati nel territorio comunale.
Si tratta di dati che, di norma, sono in possesso e vengono forniti dal Sed, il Servizio comunale di Elaborazione dati. Mi sono pertanto rivolto a questa società ma mi sono sentito rispondere che questo tipo di servizio non è più di loro competenza e mi è stato detto, con tono sbrigativo, di rivolgermi all’Ufficio Statistica del Comune. Ho dunque formulato la richiesta al Comune ma mi è stato risposto che al momento non è in grado di fornirli. Insomma, mi domando, a chi mi devo rivolgere?
Trovo assurdo questo rimpallo di competenze tra strutture comunali. Chi ne fa le spese non è solo chi, come me, cerca solo di compiere il proprio dovere, ma, soprattutto, sono i cittadini stessi, ai quali l’azione di chi vorrebbe lavorare coscienziosamente come amministratore è diretta”.