Accoglienza, una parola grossa

L’Aquila – SE SCAPPATE, PORTATEVI PANNOLONI E ACQUA… – Il bello (si fa per dire) è che l’assessore Riga in televisione sul Tg3 Abruzzo, ieri, ha parlato di aree di accoglienza, in caso di scosse sismiche, attrezzate e, appunto, accoglienti. Per TendAmica le cose stanno un po’ diversamente.
Riceviamo infatti questa ironica lettera: “L’Associazione di Volontariato TendAmica di Bazzano è come sempre disponibile alle attività per il sociale, per cui è promotore per dare accoglienza, specialmente la sera, a chi ne avesse bisogno per il timore di eventuali forti scosse di terremoto.
L’unica raccomandazione è di attrezzarsi di pannoloni per soddisfare i propri bisogni fisiologici (non è possibile riuscire ad attenere un bagno igienico anche solo chimico per la tenda), di bottiglie d’acqua per poter bere o lavarsi (siamo in attesa di una fontanella dal 2010) e infine, siccome il riscaldamento ormai da anni funziona con l’autofinanziamento, chi può porti del Pellet/Gasolio e spiccioli per garantire anche l’utilizzo del riscaldamento e della corrente elettrica.
Lieti di risultare utili alle esigenze dei nostri confratelli aquilani, per quanto umilmente possibile, vi apsettiamo calorosamente, sempre nella speranza di non dover subire altre scosse. … invochiamo la divina Provvidenza a manifestarsi di nuovo alla TendAmica e trasformi le “chiacchiere” in servizi per il cittadino”.