Porta a porta, come funzionerà
Celano – La città si prepara ad una decisiva innovazione nel servizio di raccolta dei rifiuti, che avverrà secondo il metodo conosciuto come “porta a porta”. Ecco una intervista a Settimio Santilli – Assessore all’ambiente, per sapere come funzionerà.
Ing. Santilli, quali saranno i punti nodali del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti?
—Tra pochi giorni, i nostri concittadini si vedranno recapitare a casa, la lettera dell’amministrazione comunale con la quale annunciamo questo cambiamento culturale, ma anche civico-ambientale.
A ciascuna famiglia poi, saranno consegnati a casa, da personale opportunamente identificato della Società Tekneko s.r.l. che si è aggiudicata la gara d’appalto, 5 bidoncini di colore diverso, a cui sarà associato una tipologia di rifiuto: grigio per l’indifferenziato, bianco per la carta, verde per vetro-lattine, giallo per la plastica e marrone per l’organico; in più saranno consegnati 150 sacchi in materiale biodegradabile per il conferimento del rifiuto organico, opuscoli informativi che fungeranno da guida per la differenziazione dei rifiuti e un eco calendario con cui ricordare i giorni di raccolta dei rifiuti ed aiutare l’associazione colori dei contenitori-rifiuto.
Nel caso in cui in casa nn fosse trovato nessuno?
—Verrà lasciata una comunicazione dagli addetti, dove si espliciterà che in quel giorno non è stato trovato nessuno e quindi ci si potrà recare allo sportello specifico per l’informazione sulla raccolta differenziata che verrà creato in Comune con relativo numero verde e che rimarrà aperto dalle ore 9:00 alle ore 13 e dalle 17 alle 19 dal lunedì al sabato, per ritirare il proprio kit di bidoncini personale, in quanto ogni famiglia sarà identificata con un codice etichettato sui bidoncini, che permetterà di modificare eventuali informazioni errate sull’utenza, aggiungere utenze non iscritte a ruolo TARSU e quindi potenzialmente evasori e infine monitorare il comportamento di ciascun utenza relativamente alla differenziazione dei rifiuti, in maniera da comunicarle cosa eventualmente sbaglia. Per le persone invece, diversamente abili e anziani è prevista una consegna ad hoc, saranno contattati telefonicamente per concordare il giorno della consegna.
Quando è prevista la partenza del nuovo servizio?
—Dopo una prima fase di consegna dei bidoncini che durerà circa 2 mesi, ci saranno degli incontri pubblici di quartiere, dove andremo a spiegare ai concittadini come funzionerà il nuovo sistema di raccolta e per raccogliere eventuali suggerimenti, dopodiché ci sarà la fase di addio ai cassonetti che durerà circa 2 settimane, in cui informeremo la cittadinanza di iniziare ad usare i bidoncini domestici con cassonetti stradali ancora presenti, dopodiché questi saranno rimossi totalmente in tutta la città e non per quartiere, per evitare la migrazione dei rifiuti e nel mese di maggio inizierà il servizio vero e proprio, con i cittadini che si vedranno applicare sui propri bidoncini degli adesivi dagli operatori, verde in caso di conferimento esatto, rosso se il conferimento è sbagliato, giallo se nel bidoncino è conferito rifiuto idoneo, ma è stato esposto in un giorno sbagliato.
Per i commercianti le modalità di raccolta saranno uguali?
—No, per i commercianti sarà fatto un servizio specifico, che risponderà alle loro necessità, ovvero in base alle tipologie e ai quantitativi dei rifiuti che questi producono, si adatterà il servizio.
Nulla quindi, come si suol dire, verrà lasciato al caso e ci sembra di poter affermare che punterete molto sulla comunicazione e sensibilizzazione dei cittadini che saranno l’anello cardine del progetto, ma come intendete agire nei confronti di quei cittadini, per dirla educatamente, poco virtuosi che abbandoneranno i rifiuti per strada, creando potenziali discariche, come si è verificato in città limitrofe alla nostra?
—E’ normale, che un progetto del genere che cambia le abitudini della gente, ha insito in se una fase di fisiologico disorientamento e assestamento, ecco il perché un così corposo progetto di comunicazione/sensibilizzazione, ma dopo un periodo di tolleranza si dovrà per forza di cose passare alla fase sanzionatoria per coloro che non rispetteranno le regole, attraverso l’ausilio delle forze dell’ordine e di una nuova figura, l’ispettore ambientale, che provvederanno ad elevare multe salate e alle denuncie del caso, con l’ausilio anche di foto trappola. Tuttavia, per incentivare i cittadini a non buttare indiscriminatamente i rifiuti, manterremo il già collaudato servizio gratuito di raccolta dei rifiuti ingombranti a chiamata a domicilio che, attivato già nel 2011, ha dato egregi risultati e addirittura lo potenzieremo non più con 1 volta a settimana, ma con 4 e aggiungeremo 2 domeniche ecologiche al mese nelle piazze principali della città in cui ciascun cittadino potrà conferire liberamente i propri rifiuti ingombranti; attiveremo una volta a settimana la raccolta del rifiuto verde (ramaglie, potature, foglie…) a domicilio su chiamata al numero verde e daremo in dotazione ai cittadini che hanno un giardino/orto e che intenderanno adottare la pratica del compostaggio domestico, dei composter per produrre compost; sarà costruito un centro di raccolta comunale, isola ecologica per intenderci, agevole, funzionale e comodo da raggiungere per tutti i cittadini, che abbiano la necessità di disfarsi di particolari rifiuti (pneumatici, oli esausti, elettrodomestici, vernici..) o che per motivi diversi (distrazioni, vacanze, feste…) debbano disfarsi dei rifiuti domestici oltre il normale servizio di raccolta porta a porta. Per incentivare l’utente a conferire i rifiuti al centro di raccolta, daremo in dotazione una tessera magnetica, con codice a barra identificativa, su cui verranno caricati punti a seconda del rifiuto e della quantità conferita e al raggiungimento di un certo punteggio, avranno diritto a un incentivo/premio.
Per quanto riguarda lo spazzamento stradale, sono previste novità?
—Per quanto riguarda lo spazzamento stradale, sin dall’insediamento di questa amministrazione, si è tornati ad usare il canonico carrettino con a seguito l’operatore munito di scopa, sistema adatto soprattutto per i vicoli stretti del centro storico. Dall’anno scorso, è entrata in funzione anche la nuova spazzatrice per le strade di grossa carreggiata, mentre da quest’anno entrerà in funzione anche un’altra spazzatrice di dimensioni più piccole per la pulizia delle strade di piccola carreggiata. In questo modo l’intera città e non solo il centro storico, sarà coperta da un servizio settimanale di spazzamento stradale. Mi permetta di ricordare un concetto e forse le sembrerò tedioso: il ruolo e la collaborazione dei cittadini è fondamentale in qualsiasi progetto che riguardi l’ambiente, ancor di più nel caso dei rifiuti, perché troppo spesso si sente dire “la città è sporca!”, in realtà “la città è sporcata!” Nessun progetto di decoro urbano avrà mai efficacia senza la collaborazione dei cittadini.
Quali sono gli obiettivi che vi ponete con questo progetto?
—Gli obiettivi che ci poniamo sono importanti e molteplici: vogliamo raggiungere percentuali di differenziazione almeno pari al 70 % già dal primo anno, un obiettivo ambizioso, se consideriamo che attualmente siamo fermi all’8%, ma a nostro parere raggiungibile; vogliamo che la nostra città diventi decorosa e accogliente, pulendola ogni giorno; vogliamo creare una nuova educazione civico-ambientale della cittadinanza, che ponga le sue fondamenta sull’informazione-formazione dei cittadini sulla corretta gestione dei rifiuti, partendo dalle scuole, nelle quali i ragazzi hanno già iniziato a fare raccolta differenziata negli anni scorsi.
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