Imprese in cattedra, attenti i candidati


L’Aquila – Era il momento giusto: pochi giorni prima delle elezioni. E di promesse ce ne sono state tante. Da vedere, chi le manterrà e quante ne saranno mantenute… Hanno risposto tutte le principali forze politiche schierate per le prossime elezioni del 24 e 25 febbraio all’appello di ANCE L’Aquila e Confindustria L’Aquila. Nell’Auditorium ANCE si sono confrontati imprese e candidati per il Parlamento della XVII legislatura.
Al centro del dibattito, oggi, un documento presentato dalle due associazioni di categoria in cui si sono sintetizzate le questioni nodali sulle quali è stato chiesto l’impegno dei futuri eletti: certezza e regolarità dei flussi di finanziamento dela ricostruzione; velocizzazione dei pagamenti alle imprese da parte della pubblica amministrazione; ripristino del contributo agevolato come forma di finanziamento per i progetti della ricostruzione privata; snellimento burocratico e semplificazione amministrativa; potenziamento della linea ferroviaria Pescara- Sulmona- Avezzano- Roma; annullamento delle delibere INPS ed INAIL che pretendono la restituzione totale dei tributi decurtati del sisma e il sostegno dele ragioni del cratere presso l’Unione Europea; rimettere la ricostruzione dell’Aquila nell’agenda nazionale; riconoscimento della Valle Peligna come area di crisi regionale; porre a tutti i livelli politici il problema della ormai insopportabile pressione fiscale a carico delle imprese; scongiurare l’introduzione della TARES; rimodulare la programmazione dei FAS su misure strategiche e progetti cantierabili per la provincia dell’Aquila; rafforzamento del sistema creditizio; favorire lo sviluppo del turismo delle aree interne e promozione dell’agroalimentare tipico.
Quindici i candidati che si sono iscritti a parlare al lungo e partecipato dibattito, rappresentanti vecchi e nuovi del territorio provinciale ma anche di fuori provincia, e capilista di fuori regione. Agli aspiranti parlamentari che hanno esposto le loro proposte e le loro intenzioni è stato infine chiesto un contatto costante con le categorie produttive provinciali per tutta la durata della legislatura, per meglio sintonizzare l’azione di governo con le reali esigenze delle imprese e del territorio.


15 Febbraio 2013

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.