Il fulmine, la profezia e l’asteroide


L’Aquila – (di Gianfranco Colacito) – Ciarlatani, frottolari e cassandre della malasorte hanno un pasto abbondante da consumare tra profezie sull’ultimo papa, fulmine sul Vaticano e asteroidi in arrivo per oggi 14 febbraio, giorno di S.Valentino. Un bel minestrone davvero. Il caso, che spesso se la ride alle spalle dei creduli e inzuppa in biscotto a tutto spiano, ha voluto servire in tavola tre circostanze concomitanti sulle quali vale la pena di soffermarsi. Per poi celebrare, beato chi può, San Valentino nel modo consigliato: libando all’amore, compreso quello concreto. Meno cioccolatini e più merletti neri, avete capito bene.
MALACHIA – «Durante l’ultima persecuzione della Santa Romana Chiesa siederà Pietro il Romano, che pascerà il gregge fra molte tribolazioni; passate queste, la città dei sette colli cadrà ed il tremendo Giudice giudicherà il suo popolo”. E’ la profezia di San Malachìa di Armag, risalente al XII secolo, in latino, una delle 112 attribuite allo scrittore medievale. C’è chi vi legge la fine del mondo (e di Roma) con il prossimo papa. Le dimissioni a sorpresa (ma mica poi tanto, dicono quelli che sanno le segrete cose del misterioso Vaticano…) di Benedetto XVI hanno accentuato le voci, i timori, le dicerie. Di sostanziale, come sempre, non c’è nulla. Autorevoli studiosi affermano addirittura che le profezie sono un falso storico.
IL FULMINE – Poche ore dopo l’annuncio delle dimissioni del pontefice, un fulmine piuttosto spettacolare ha colpito la sommità estrema della cupola di San Pietro. Un fotografo dell’ANSA ha immortalato (bravissimo) quell’attimo e l’immagine ha girato il mondo intero. Apriti cielo: nel fulmine sul San Pietro hanno visto tutto e il contrario di tutto, dimenticando che lassù c’è un parafulmine come su tutte le sommità e le cuspidi non solo a Roma, che c’era un temporale e che i fulmini abitualmente cadono su San Pietro, come altrove. Ma in quel momento… Aggiungiamo Malachìa e il piatto è servito: ce n’è per tutti i gusti e per tutti i ciarlatani alla riscossa.
L’ASTEROIDE – E siamo al terzo “segno”. Stasera un asteroide di circa 40 metri di diametro, un bel pietrone cosmico, passerà a poco più di 30.000 ckm dalla Terra. Una distanza che equivale ad un capello sulle scale cosmiche. Gli esperti dicono che passerà e se ne andrà come è arrivato, senza provocare danni nè tanto meno precipitare. Se (esiste una probabilità, sia pure remotissima) dovesse cadere, combinerebbe un disastro epocale colpendo una città o una zona popolata; provocherebbe un botto spaventoso colpendo ovunque la Terra, con nuvole di polvere, terremoti, scuotimenti e disastri; provocherebbe un disastroso tsunami, quanto meno, cadendo in mare. La Terra è coperta per sette decimi da mari e oceani, dunque è più facile che, decidendo di cadere, questo sasso finisca in mare.
L’asteroide per chi ama i dettagli si chiama 2012DA14, pesa almeno 140.000 tonellate. La sua traiettoria è nota e studiandola, gli esperti hanno assicurato che essa porterà il sasso a debita distanza dai nostri capelli, anche se si tratta del corpo celeste più vicino almeno da molti decenni, nel suo transito.
L’asteroide passerà bel al di sotto dei tanti satelliti terrestri in orbita a 36.000 km di altezza, molti dei quali in collegamento permamente con Telespazio nel Fucino. Potrebbe disturbare le comunicazioni? Bene, questo non si può escludere. Ma sarà, comunque, cosa breve.
Infine, per chi alza il naso verso il cielo abitualmente, diciamo che – se non ci saranno nuvole o foschia densa – il corpo cosmico sarà visibile con un binocolo o un piccolo telescopio dopo le 20 di stasera tra Est e la stella Polare. Poi, però, andatevene tranquilli a cena. L’asteroide è velocissimo: se ne andrà molto in fretta tuffandosi nel suo mondo, che è il cosmo.


14 Febbraio 2013

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.