CGIL, crimine e legalità in Abruzzo
Pescara – Come la cronaca ha purtroppo dovuto registrare, anche nella nostra regione la malavita organizzata sta cercando di aprirsi delle brecce. Le preoccupazioni espresse dai giudici e dagli inquirenti, accompagnate dalle inchieste e dai sequestri dei beni di personaggi legati alle organizzazioni criminali, stanno cancellando quell’immagine di isola felice della quale l’Abruzzo ha goduto per tanti anni.
Circa gli strumenti utili a combattere la malavita organizzata, oltre alle iniziative volte a prevenire le infiltrazioni della criminalità in Abruzzo (negli appalti della ricostruzione, negli investimenti sulla costa o nelle altre attività illecite) molto importante risulta la confisca delle aziende riconducibili alle varie mafie e il loro riutilizzo sociale.
E’ dunque su questi argomenti che la Cgil Abruzzo ha promosso per oggi giovedì 14 febbraio, un’iniziativa a Pescara. In mattinata con Luciano Silvestri, responsabile legalità della Cgil nazionale, ne discuteranno i dirigenti sindacali di tutte le province abruzzesi mentre il pomeriggio, a partire dalle ore 15,30, sempre nella sede regionale di viale Croce, al dibattito interverranno anche le associazioni che si occupano del problema (Libera, Acli, Arci, ecc.) le quali con la stessa Cgil raccoglieranno le firme per una legge d’iniziativa popolare sulla confisca e il riuso sociale delle aziende sequestrate alle organizzazioni criminali.
E’ quindi per approfondire questi temi con coloro che se occupano e che ogni giorno sono impegnati a difendere la frontiera della legalità che vi invitiamo all’iniziativa di domani a Pescara.
Non c'è ancora nessun commento.