Le spoglie di Celestino si stanno disfacendo

L’Aquila – SI APPURERA’ LA VERITA’ SUL FORO CHE E’ VISIBILE NEL CRANIO? – Neppure il mausoleo che ha custodito le spoglie di Celestino V è stato ripristinato, a Collemaggio, dunque bisogna correre ai ripari per preservare la salma, in condizioni critiche. Con proprio decreto, firmato stamane, l’arcivescovo Giuseppe Molinari, ha costituito la commissione deputata a provvedere alla ricognizione delle reliquie di San Pietro Celestino Papa, attualmente esposte nella Basilica di Collemaggio, ma al di fuori del mausoleo che le ha custodite nei secoli ancora gravemente danneggiato dal terremoto. Ricognizione ritenuta necessaria per fermare il processo di degrado dei resti e per sostituire la maschera di cera in via di consumazione, che ricopre il teschio, con una nuova scientificamente ideata per essere piu’ simile al suo volto.
Potrebbe essere l’occasione per apprendere la verità, o quella che la Chiesa vorrà diffondere come verità ufficiale, sul foro presente nelle ossa craniche dell’eremita divenuto papa? Il foto esiste, si è sempre parlato di una ferita mortale inflitta al papa dimissionario, prigioniero della rocca di Fumone. Insomma di un omicidio. Un angolo buio della storia, sul quale nessuno ha mai voluto dire la verità, visto che alcuni documenti derivanti da una sorta di esame autoptico eseguito a L’Aquila sono, di fatto, scomparsi.
Al termine della ricognizione le spoglie verranno rivestite di nuovi paramenti, appositamente creati e donati dall’Atelier LAVS di Filippo Sorcinelli, con sede in Santarcangelo di Romagna, il quale in questi anni ha curato la realizzazione di alcune vesti sacre di papa Benedetto XVI e del prezioso pallio, insegna papale simbolo del Buon Pastore, che il pontefice stesso depose sull’urna di Celestino, durante la sua affettuosa e solidale visita alla citta’ a poche settimane dal disastroso terremoto del 6 aprile 2009, e che in questa occasione sara’ collocato direttamente sulle spalle di San Pietro Celestino.
Dopo il completamento di tutte le operazioni conseguenti alla ricognizione l’urna, con le sacre spoglie, tornera’ nella Basilica di Collemaggio nella domenica del prossimo 5 maggio, giorno della solenne celebrazione del 700esimo anniversario della canonizzazione del Papa Santo Celestino V proclamata da papa Clemente V, dopo 17 anni dalla morte, il 5 maggio 1313.