Il papa e le sue visite in Abruzzo
L’Aquila – Papa Benedetto XVI, che lascia il pontificato (l’ultima volta avvenne nel quindicesimo secolo) il prossimo 28 febbraio, secondo un annuncio a sorpresa della tarda mattinata di oggi, ha visitato diverse volte l’Abruzzo. La sua presenza più significativa fu quella, nello spazio della scuola della finanza a L’Aquila, nell’aprile del 2009, pochi giorni dopo il terremoto. Due altre visite pontificali sono importanti per la nostra regione, quella al Volto Santo di Manoppello e quella a Sulmona. I viaggi papali nella terra di Celestino V assumono in questo momento un particolare intenso significato. Celestino V fu il papa dimissionario, come oggi lo è Benedetto XVI. Le dimissioni papali (renuntiatio sia pure per motivi di salute, come per Ratzinger oggi) sono nella storia evento rarissimo.
Secondo dati circolati questa mattina (ma storicamente occorreranno altri approfondimenti) finora si contano solo quattro casi accertati: Benedetto IX (1 maggio 1045), Gregorio VI (20 dicembre 1046), Celestino V (13 dicembre 1294) e Gregorio XII (4 luglio 1415). Come prevede il canone 188 del Codice di Diritto Canonico, l’elemento essenziale di ogni atto di rinuncia giuridicamente valido – compreso quello del Papa – è la libertà della manifestazione di volontà .
“La rinuncia fatta per timore grave, ingiustamente incusso, per dolo o per errore sostanziale oppure con simonia è nulla per il diritto stesso”.
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