Consiglio Stato dà ragione a”Terre pescaresi”
Pescara – Dopo due anni di ricorsi al TAR e in appello, il Consiglio di Stato ha dichiarato chiusa la partita e la società consortile Terre Pescaresi potrà proseguire nel suo lavoro di sviluppo del territorio rurale della provincia di Pescara. È stata depositata lo scorso 8 febbraio la sentenza che respinge definitivamente la richiesta della società Le Antiche Terre d’Abruzzo, presieduta da Pino De Dominicis (ex presidente della provincia di Pescara) e partecipata, tra gli
altri, da CNA e CIA. Ne dà notizia, con soddisfazione, il Presidente del CdA di Terre Pescaresi Gianluca Buccella, al quale fa eco il Direttore, Domenico Francomano: “Finalmente possiamo avviare il nostro lavoro, abbiamo perso due anni nel corso dei quali avremmo potuto aiutare qualche azienda in difficoltà e soprattutto stimolare investimenti, ma i due ricorsi (al TAR e al Consiglio di Stato) hanno rallentato il nostro impegno, ora ci tocca rincorrere il tempo, perché rischiamo di dover restituire diversi milioni alla CEE a causa dei vari ricorsi”.
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