Spazi elettorali, rispetto delle regole

Pescara – Rispetto delle regole e controlli rigorosi da parte della Polizia municipale sulle affissioni elettorali per evitare che la città si trasformi in una kasbah con manifesti selvaggi attaccati ovunque. L’appello che l’amministrazione comunale rivolge alle liste è quello di attenersi scrupolosamente agli spazi loro assegnati e codificati in quattro delibere, due inerenti l’elezione alla Camera, due per il Senato, in cui in maniera precisa sono stati assegnati a ciascuna formazione politica degli spazi ben delimitati in cui poter sistemare il proprio materiale, secondo il principio del reciproco rispetto democratico.
“Per ciascuna lista o movimento politico – ha ricordato l’assessore all’anagrafe Ricotta – sono state individuate delle aree ben delimitate per l’affissione dei propri manifesti, spazi che andranno rigidamente rispettati per evitare multe e sanzioni”. Secondo lo schema riportato in delibera, per le elezioni al Senato c’è stata la seguente ripartizione tra le 18 liste ammesse alla consultazione elettorale, secondo l’ordine del sorteggio effettuato dall’Ufficio Elettorale Centrale presso la Corte d’Appello de L’Aquila: gli spazi contrassegnati alla lettera ‘A’ sono riservati al Movimento 5 Stelle; lettera B a Casa Pound Italia; lettera C ‘Con Monti per l’Italia’; lettera D alla ‘Lega Nord’; lettera E alla lista ‘Intesa Popolare’; lettera F ‘La Destra Storace’; lettera G ‘Grande Sud’; lettera H ‘Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente’; lettera I ‘Fratelli d’Italia’; lettera L ‘Rivoluzione Civile Ingroia’; lettera M ‘Forza Nuova’; lettera N alla lista ‘Fare per fermare il declino’; lettera O al ‘Pd’; lettera P alla lista ‘Sel’; lettera Q alla lista ‘Diritti e Libertà Centro Democratico’; lettera R alla lista ‘Partito Comunista dei Lavoratori’; lettera S alla lista ‘Rialzati Abruzzo – Abruzzo Futuro’; lettera T alla lista ‘Lista amnistia Giustizia e libertà’. Per le elezioni alla Camera gli spazi assegnati sono i seguenti, caratterizzati dai numeri romani, ossia: spazio I a ‘Rivoluzione civile Ingroia’; spazio II a ‘Forza Nuova’; spazio III a Lista Amnistia Giustizia e Libertà; spazio IV a Movimento 5 Stelle; spazio V a Partito Comunista dei lavoratori; spazio VI a Fini Futuro e Libertà; spazio VII a ‘Con Monti per l’Italia’; spazio VIII a ‘Casini Udc’; spazio IX a ‘Fare per fermare il declino’; spazio X a Pd; spazio XI a Diritti e libertà Centro Democratico; spazio XII a Sel; spazio XIII a Casa Pound; spazio XIV a Intesa Popolare; spazio XV a Lega Nord; spazio XVI a La Destra Storace; spazio XVII a Grande Sud; spazio XVIII a Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente; spazio XIX a Fratelli d’Italia. Assegnati infine gli spazi anche a liste, movimenti o associazioni collegate alle liste politiche. “L’invito che rivolgiamo a liste e movimenti – ha ribadito l’assessore Ricotta – è di rispettare in modo rigoroso gli spazi assegnati per affrontare in maniera serena le ultime settimane di campagna elettorale, quando i controlli saranno ovviamente serrati”.