Scossa 2,3 sulla costa teramana

Tortoreto – LA ZONA EPICENTRALE NON E’ SISMOGENETICA, IPOCENTRO PROFONDO – Una seconda scossa sismica, dopo quella 2,1 magnitudine locale di questa mattina alle 5 e 23, lungo la costa teramana. C’è stata alle 15 e 25 minuti, con intensità 2,3 sulla scala Richter, epicentro praticamente nell’abitato sud di Tortoreto, e un ipocentro profondo quasi 29 chilometri. Centri direttamente interessati (anche se la popolazione ha solo leggermente avvertito il terremoto) Alba Adriatica, Controguerra, Corropoli, Giulianova, Mosciano, Nereto, S.Omero, Martinsicuro. Il sisma si è fatto sentire fino a S.Benedetto del Tronto in direzione nord, e a Roseto in direzione sud.
Nella zona le scosse, in una decina di giorni, sono state almeno quattro tutte superiori a 2 Richter, la più forte 2,4. Molte altre risultano solo strumentali. L’epicentro è localizzato in un’area di bassa collina, solitamente non ritenuta sismogenetica, cioè generatrice di fenomeni sismici. Lo “strano” terremoto, quindi, suscita perplessità e forse sarebbe il caso di fornire alla popolazione delle delucidazioni e delle spiegazioni scientifiche, ma, come sempre, tutti tacciono, a cominciare di sindaci che scelgono, per ora, di far finta di nulla. L’atteggiamento meno opportuno nei confronti di cittadini stupiti e increduli.