Canto popolare forte e gentile
Pescara – Nasce la Compagnia di Canto Popolare “Abruzzo forte e gentile”, con l’obiettivo di salvaguardare e valorizzare la canzone popolare abruzzese. I fondatori della Compagnia, Licio Di Biase (Presidente), Angelo Valori, Pasquale Veleno e Nicola Di Nardo, hanno deciso di compiere questo passo importante per la riscoperta del folklore abruzzese, prendendo le mosse da alcune considerazioni che D’Anuunzio scrisse in una lettera del 18 luglio 1881 a Gisella Zucconi.
“Io studio le canzoni popolari abruzzesi. – ha scritto il poeta pescarese – Che sublimità di ispirazione, Elda! Che melodie profonde e affascinanti! Non sembrano prodotti di un uomo, ma le voci della stessa natura! Nessuna parte d’Italia ha canzoni così belle e così splendidamente musicali; te ne manderò qualcuna . Ma bisognerebbe sentirle cantare dalle nostre contadine nei tramonti di porpora, né gialli silenzi di mezzogiorno, nei pleniluni fatali … Che fascino, Elda! Vengon le lacrime agli occhi e il cuore palpita in un desiderio ignoto. E’ la natura che canta”.
L’iniziativa trova ispirazione anche in un articolo scritto da Carlo Altobelli e pubblicato su “La Tribuna” del 2 aprile 1888, in cui descrive un grande evento organizzato nel Convento da Francesco Paolo Michetti a Francavilla e dove si legge:
“E quando tutte queste cose e queste persone avete immaginato riunite insieme lì, a Francavilla, vi sembrerà naturale che Francesco Paolo Tosti, in uno dei momenti geniali della sua brillante carriera, abbia pensato d’iniziare la tradizione di una Canzone Popolare abruzzese”.
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