Informatica tra ASL e medico di base

Chieti – L’informatica entra nella sanità e rende la vita più facile, i tempi più ristretti e si spera anche più efficienza. “Avviso ricovero in Neurologia, diagnosi: ictus cerebri con parèsi arto superiore destro in paziente con cardiopatia”: e’ un esempio di sms che il sistema Sanita’ Amica” della Asl di Chieti sta inviando in questi giorni ai primi 49 medici di medicina generale per avvisarli in tempo reale sulla situazione dei propri assistiti ricoverati o che, comunque, accedono al Pronto Soccorso. Nel mese di marzo sono stati gia’ inviati 484 sms. E’ una nuova tappa del sistema delle cure primarie, assistito dalla telematica, che l’Azienda sanitaria locale ha attivato per semplificare i percorsi di accesso dei cittadini alle strutture sanitarie e consentire al medico curante di partecipare in tempo reale alla gestione della malattia. Tramite un’interfaccia Web – gia’ utilizzata in fase sperimentale da un primo nucleo di circa 30 medici – il medico di medicina generale ha la possibilita’ di seguire l’evoluzione dello stato di salute del proprio assistito, verificare tutti gli esami e i controlli eseguiti, le terapie, i farmaci assunti, e puo’ interagire con i medici ospedalieri che lo tengono in cura fornendo loro le informazioni che solo un professionista puo’ trasferire a un altro professionista. Questo rapporto diretto garantisce una maggiore efficacia dell’analisi clinica, che sara’ assai piu’ puntuale rispetto a quella basata solo sulle domande rivolte al paziente ricoverato. “Sanita’ Amica” di fatto lega il medico curante, il cittadino e la struttura sanitaria in un patto per la salute, dove tutto e’ trasparente, verificabile, senza barriere, senza carte che girano a vuoto. Naturalmente il sistema prevede la raccolta dell’autorizzazione al trattamento dei propri dati da parte del cittadino, nei casi previsti dalla normativa vigente. Man mano che nei prossimi mesi il sistema si estendera’ a macchia d’olio, le persone non faranno piu’ volte la spola tra l’ambulatorio del proprio medico di fiducia, l’ospedale, il Cup, lo sportello per il ritiro dei referti, non dovranno stare al telefono con il call center per prenotare una prestazione sanitaria che il medico di medicina generale potra’ prenotare contestualmente all’impegnativa. Non ci sara’ nemmeno bisogno di andare in ospedale per ritirare i referti e portarli al medico curante, il quale – grazie a “Sanita’ Amica” – puo’ gia’ consultare direttamente via Web tutte le informazioni richieste. Il paziente non sara’ piu’ trattato come un postino: risparmiera’ tempo, ore lavorative, il costo della benzina, la fatica di trovare un parcheggio. Di conseguenza, si ridurranno il numero delle persone che, a migliaia, ogni giorno si riversano negli ospedali di Chieti, Guardiagrele, Ortona e nelle altre strutture della Asl solo per ottenere copie cartacee dei risultati di esami e analisi: meno gente che gira inutilmente uguale meno caos sulle strade e meno affollamento nei parcheggi.

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