Il Comune di Nereto e il MPS


Nereto – (di Daniele Laurenzi, vice sindaco, foto) – Il Comune ha sottoscritto con Monte dei Paschi di Siena, un contratto swap (tuttora in essere): contratto IRS del 25/06/2006 con importo nozionale di riferimento pari ad euro 1.927.254,49 e in contemporanea ha contratto un ulteriore mutuo sempre con MPS per un totale di 2.300.000,00 con scadenza 2027.
Sono stati rinegoziati, quindi, mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti, ed altri Istituti di Credito, con il suddetto MPS utilizzando un derivato finanziario, con dei tassi variabili, che avrebbero generato perdite in termini di pagamenti effettuati dal Comune pari ad euro 330.968,35 Il contratto swap, sopra richiamato, presenterebbe rilevanti criticità in violazione delle L.448/2001 e del D.M. 389/2003, di seguito riassunte:
- asimmetria nei pagamenti in quanto l’IRS sarebbe particolarmente svantaggioso per l’ente e sbilanciato a favore della banca, in quanto il guadagno potenziale per il Comune, in termini di cedole nette positive, risulterebbe decisamente inferiore alle perdite;
- costi impliciti in quanto l’IRS non sarebbe efficiente nella funzione di copertura, in quanto incorporerebbe costi impliciti rilevanti, a svantaggio del Comune, tali da rendere l’operazione non adeguata rispetto al criterio di convenienza economica (di cui alla L.448/2001).
La nostra Amministrazione, sta valutando la possibilità di affidare un incarico professionale a società specializzate, per una valutazione/negoziazione tecnica volta al recupero delle perdite subite ed all’abbattimento del mark to market, alla luce degli scandali odierni dei derivati e considerate le sentenze penali dei tribunali di Milano sentenza di nullità dei derivati per costi impliciti, tribunale di Orvieto ordinanza per accoglimento sospensione pagamento cedole/Comune di Orvieto e non per ultimo il tribunale di Rimini sentenza di nullità dei contratti derivati-Comune di Rimini.
Sono state condannate penalmente le Banche ed i loro funzionari per aver sfruttato l’incapacità dei comuni di verificare la bontà delle condizioni applicate e per aver caricato elevati costi occulti. Il PD di Nereto avrebbe una responsabilità politica se queste preliminari valutazioni dovessero portare a dei risvolti di altra natura, ed è curioso accostare le dichiarazioni del segretario nazionale Bersani, che sullo scandalo MPS dichiara “il PD ha sempre lottato con forza contro i derivati delle Banche. E non ha mai tollerato la finanza creativa” alla scelta amministrativa della passata Amm.ne targata PD, che purtroppo ha sottoscritto queste porcherie, guarda caso con la MPS, utilizzando un derivato che sicuramente ha generato perdite rilevanti e lo continuerà a fare.Siamo stati rimproverati dal PD locale per aver contratto un mutuo con la Banca Tercas una Banca del territorio che investe sul territorio, mi viene da sorridere e da dire che loro, hanno invece preferito una banca di Siena molto vicina al loro partito che invece di dare soldi a famiglie e imprese, hanno speculato con la cosiddetta finanza creativa, con danni evidenti e ad oggi incalcolabili, e questo i cittadini lo devono sapere”.


01 Febbraio 2013

Categoria : Cronaca
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