Pensierino su Chieti

(Nemo) – La città che ama far risalire il suo passato fino ad Enea (e forse ha pure ragione), deve scrivere una data nei propri annali dell’era Di Primio primo. Quella di oggi 30 gennaio 2013. Accade, infatti, che un consigliere comunale (Marco Di Paolo) a proprie spese e lavorando personalmente, restituisca alla città una fontana, quella di piazzale Marconi, che rientra nelle icone della città come luogo simbolo dello Scalo. Pensiamo che sia, questa, una notizia nel pieno senso giornalistico, che meriterebbe (e non avrà) titoloni sulle prime pagine. Mai accaduto prima.
Ecco un amministratore, un eletto dal popolo teatino, che ama sul serio chi lo ha eletto e la città in cui vive. E che, francamente, pensiamo onori nel senso più pulito della parola. I politici sono noti per azioni diametralmente opposte: traggono, diciamo, benefici dai loro mandati, non ne elargiscono. Ecco un uomo da additare. Di Primo lo faccia re dello Scalo, almeno. Che bella, piccola grande storia.