Lanterna Magica, occorre chiarezza

L’Aquila – Il Presidente Carlo Di Stanislao e il consigliere delegato Mercedes Calvisi scrivono: “In riferimento all’intervista rilasciata dal Vice Presidente dell’Istituto Cinematografico dell’Aquila “La Lanterna Magica” Goffredo Palmerini, sul quotidiano on line Abruzzo Web, è necessario rendere maggiore chiarezza sulla situazione attuale della storica istituzione culturale aquilana.
Premesso che in una situazione economica generale particolarmente sfavorevole, con una crisi occupazionale senza precedenti che invade ormai tutti i comparti lavorativi, in un periodo dunque di grande incertezza che sembra persistere e che mette in discussione non solo la grande tradizione culturale della “Lanterna Magica” ma della totalità delle Istituzioni culturali regionali, è necessario sottolineare che le Istituzioni pubbliche, sebbene abbiano difficoltà a far fronte ai problemi delle associazioni culturali, hanno immediatamente dopo il sisma del 2009 dedicato un’attenzione alla vita dell’Istituto Cinematografico dell’Aquila, dimostrando una non comune sensibilità che non si riscontra in altri ambiti nazionali.
Il Comune dell’Aquila ha continuato a mantenere il sostegno e la sensibilità non solo con il contributo ordinario ma con un coinvolgimento nelle varie iniziative culturali svolte in città; l’Amministrazione provinciale a fronte di alcune difficoltà a mantenere il contributo ordinario ha comunque posto una sensibilità di grande rilevanza attraverso una convenzione in atto con la Biblioteca Provinciale “S. Tommasi”, grazie alla quale si sono realizzate interessanti e proficue iniziative culturali sul territorio locale e provinciale; ed infine non possiamo dimenticare l’impegno della Regione Abruzzo nei nostri confronti con una stima ed un’attenzione verso la storia della “Lanterna Magica” che ha portato all’attivazione di vari progetti che sono stati indirizzati non solo alla tradizionale attività di ricerca e diffusione della cultura cinematografica, ma con una proposta culturale che ha interessato anche il settore delle Politiche sociali.
Naturalmente persistono purtroppo le difficoltà interne legate ai dipendenti del nostro Istituto, siamo assolutamente consapevoli del pericolo in essere ormai da molti mesi per le nostre figure professionali, ma siamo altrettanto fiduciosi nel lavoro, nell’attenzione e nella sensibilità di tutte le Istituzioni pubbliche che da sempre hanno sostenuto “La Lanterna Magica” e che l’hanno resa una realtà tra le più accreditate del panorama culturale regionale e nazionale”.

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