Scrutatori: basta scelte oscure, sorteggi

Chieti – Anche a Chieti, come a L’Aquila dove è stato il sindaco a sollevare il problema, la scelta degli scrutatori per i seggi elettorali deve seguire altre regole, rispetto al passato, quando venivano nominati sempre gli stessi e spesso grazie a interventi – diciamo – superiori. E’ ora di cambiare metodo, come rileva il capogruppo della Federazione della Sinistra, Riccardo Di Gregorio, che scrive: «In ragione delle numerose polemiche emerse dopo l’ultima consultazione elettorale (Amministrative 2012) sulle modalità di selezione degli scrutatori, ho depositato presso la Segreteria Generale del Comune di Chieti, uno specifico Ordine del Giorno per chiedere che dalla prossima consultazione le suddette selezioni avvengano tramite sorteggio pubblico tra tutti i cittadini iscritti nell’apposito Albo degli Scrutatori.
Qualora il Consiglio Comunale votasse questo Ordine del Giorno si realizzerebbe un deciso balzo in avanti sulla strada di una vera trasparenza amministrativa evitando il tradizionale mercimonio di nominativi di amici e conoscenti da “piazzare” nei seggi (con relativo significativo emolumento).
Sono molti i Comuni italiani che si sono dotati di questo sistema trasparente e democratico per la nomina degli scrutatori sottraendo alla politica la possibilità di sistemare l’amico dell’amico.
Mi auguro che il Consiglio Comunale sappia cogliere questa occasione che rappresenterebbe un primo concreto segnale di cambiamento della politica; segnale sollecitato sempre da tutte le parti ma mai realizzato compiutamente per i soliti interessi di bottega».