C5, Pescara sfavorito ma con chance
Pescara – (com) – Classifica alla mano non dovrebbe esserci partita, Asti 39 e Pescara 24, quindici punti di differenza, che tangibilmente spostano il pronostico tutto dalla parte dei piemontesi, i quali finora hanno lasciato agli avversari solo briciole, la miseria di tre pareggi. La dittatura sul campionato della pattuglia di Tabbia non ha risparmiato nessuno, potere assoluto e senza limiti. Sabato scorso ha provato la Lupa ad addentare i tartufi astigiani ma Rogerio e compagni alla fine hanno issato bandiera bianca e qualcuno in questo ha voluto addirittura vederci un simbolico passaggio di consegne, dagli ex campioni d’Italia ai futuri vincitori dello scudetto. Sarà ?! Attenti, però, tutte le dittature sembrano invincibili ma hanno sempre qualche punto debole, che prima o poi incrina il mausoleo edificato a propria imperitura gloria. I delfini sono partiti alla volta della capitale della trifula al grido di “morte al tiranno!”, con l’acceso furore agonistico di chi vuol ribellarsi alla banalità di questo campionato. Rimasti a casa Sampaio, per una contusione alla caviglia, e Cellini, alle prese con uno stiramento, tutti gli altri biancazzurri, compreso Dudù Morgado perfettamente recuperato dopo un fastidioso malanno di poca entità , hanno risposto alla convocazione pieni di fiducia per le proprie condizioni fisiche e mentali. Per una volta potranno giocare senza tensioni di sorta. Qualcuno ha scritto che “quando non hai niente da perdere sei padrone di tutto”, frase che suona assai ben augurante per una squadra come il Pescara, capace di dare il meglio di sé stessa quando non è sotto pressione e di inciuchirsi invece dannatamente al momento di dovere reggere il ruolo di favorita. Il saggio ed esperto Ghiotti ha dichiarato a tale proposito “Stiamo cercando una vittoria importante, una vittoria che premi la qualità di questo gruppo. Finora abbiamo espresso solo in minima parte tutte le nostre potenzialità . Andiamo ad Asti con la testa fresca e senza assilli di sorta, fossi nell’Asti non mi fiderei di chi non ha nulla da perdere?”. Per verifiche, conferme o smentite, appuntamento a domani sera, alle ore 20.30 diretta televisiva su RaiSport 1.
Non c'è ancora nessun commento.