Cospa: “Bloccheremo i cantieri, a Ofena tutto è rimasto come la mattina del 6 aprile”


rossi-dino-pres-cospaOfena – L’associazione di allevatori Cospa guidata da Dino Rossi ha comunicato al prefetto e al questore dell’Aquila una manifestazione di protesta, durante la quale il corteo si dirigerà verso i cantieri di costruzione delle case antisismiche, con l’intenzione di bloccarli. Dice il Cospa: “Adesso basta!! Bloccheremo i cantieri a l’Aquila se non saranno presi seri provvedimenti e necessari nei confronti del Sindaco di Ofena che sembra abbia delle turbe, visto che sforna continuamente ordinanze fuori legge creando panico tra i cittadini terremotati, già fortemente provati per aver perso le proprie abitazioni e attività. Il Comune di Ofena è rimasto come la mattina del 6 aprile, nulla è stato fatto, non è stato messo nessun puntello, i cittadini si sono dovuti arrangiare alla meglio, come ad esempio un allevatore rimasto senza casa, il quale, vista la latitanza del Sindaco, è stato costretto ad istallare gli elettrodomestici nella stanza dove munge le proprie mucche: provate ad immaginare a cucinare tra le mosche e il letame ed a dormire come lui e la sua famiglia usando dei container senza riscaldamento acquistati per l’emergenza! Molti cittadini tramite ordinanze sindacali hanno dovuto abbandonare la tendopoli per tornare nelle loro case inagibili, altri invece hanno trovato sistemazioni temporanee nelle abitazioni dei propri parenti residenti all’estero; per quelli più fortunati invece è stata data una sistemazione da parte del Comune (tra l’altro senza nemmeno fare una graduatoria), ma gli alloggi sono inabitabili, in quanto sprovvisti di servizi di prima necessità, come la doccia e i riscaldamenti. È rimasta montata una sola tenda che funge da copertura a doppio senso nella quale dovrebbe dormire un cittadino romeno, ma in realtà non si capisce dove abbia la sua dimora. Non si sa nulla dei moduli abitativi provvisori e dei fondi per la messa in sicurezza. In molte occasioni, lo scrivente si è recato presso il DICOMAC, dove nessuno dei responsabili ha voluto rilasciare dichiarazioni sia in merito alle famose casette, sia per quanto riguarda i fondi assegnati per i puntellamenti degli stabili del paese di Ofena, ma l’unica risposta è stata quella di chiedere al Sindaco. Dal Comune non esce nulla e se qualcuno prova ad andare a chiedere, come è capitato allo scrivente, il Sindaco chiama i Carabinieri, come è già successo quando un giorno mi sono recato nei pressi dell’ufficio di ragioneria per avere delle informazioni riguardanti i fondi per la messa in sicurezza. Infatti in quel frangente, il Sindaco ha chiamato i carabinieri per cacciarmi via dagli uffici comunali e il paradosso è stato che i carabinieri prontamente sono intervenuti!!! Un architetto sarebbe entrato in alcune abitazioni di persone forse… speciali, per redigere le perizie che qualche altro professionista firma, non si sa per quale motivo e a beneficio di chi. Fans politici? Le vie del paese percorribili sono poche e per quelle che sono state compromesse dal sisma, il Sindaco, ordina ai proprietari a Lei contrari, di metterle in sicurezza entro trenta giorni, altrimenti lo farà il Comune d’ufficio e poi presenterà la fattura al povero terremotato, a questo punto per la seconda volta. Visto che questo comportamento da parte del Sindaco è stato adottato molte volte, sfornando ordinanze senza senso e nessuno ha preso provvedimenti nei suoi confronti, tanto è vero che ancora seguitano ad arrivare decine di ordinanze dittatoriali,( di cui si allega una copia). Il Cospa Abruzzo, il giorno 23 settembre 2009, alle ore 9.30, con i propri mezzi partirà da Ofena per raggiungere i cantieri aperti a L’ Aquila per bloccare i lavori dove si stanno costruendo le casette antisismiche. Non è giusto che si facciano due pesi e due misure, i terremotati di Ofena e di Castelnuovo sono uguali a quelli dell’Aquila”. (Nella foto: Dino Rossi del Cospa di Ofena)


21 Settembre 2009

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati