Bollette oscure: pagare solo il dovuto

L’Aquila – Da Pina Lauria riceviamo: “In relazione alle bollette delle utenze Progetto C.A.S.E., nel riconfermare la mia volontà di non procedere al pagamento se non quando mi verranno comunicati gli esatti consumi, indicati separatamente per singola utenza e per importo complessivo della stessa, ritengo opportuno fare alcune precisazioni, sperando che dall’Amministrazione comunale vengano prodotti i necessari chiarimenti.
Nella delibera n. 468 del 15 novembre 2012, riguardante il recupero dell’arretrato e le modalità di calcolo per i singoli assegnatari, si precisa che tale arretrato è quello da comprendere nel periodo aprile 2010 – ottobre 2012, con emissione quota ordinaria novembre 2012. Tutto ciò, nella considerazione che dal 1° aprile 2010 è subentrato il Comune di L’Aquila nella proprietà e nella gestione dei manufatti serviti dalle utenze che, fino alla data del 31 marzo 2010, erano intestate al Dipartimento della Protezione Civile. Dall’aprile 2010, le utenze sono state volturate al Comune di L’Aquila.
Le domande che pongo sono le seguenti:
• Al momento della voltura dal Dipartimento della Protezione Civile al Comune di L’Aquila, sono stati indicati i consumi delle singole utenze al 31 marzo 2010?
• Le fatture di Enel Gas, Enel Energia e Gran Sasso Acqua intestate al Comune di L’Aquila riportano i consumi delle utenze a far data dal 1° aprile 2010?
Da queste due domande ne discende una terza:
• Nel momento in cui l’Amministrazione Comunale procederà alla lettura dei singoli contatori, indicanti il reale consumo degli assegnatari relativamente al gas per riscaldamento, all’acqua e all’energia elettrica, poiché i contatori indicano i consumi almeno dal settembre 2009 ad oggi, verranno detratti i consumi afferenti il periodo settembre 2009/marzo 2010 o ai cittadini verrà chiesto di pagare l’intero consumo?
Ricordo che il Ministro Fabrizio Barca – e quindi il Governo – ancora non riesce ad avere i dati reali – contabilizzati e documentati voce per voce – delle spese complessive relative all’emergenza.
Dire di voler pagare il giusto significa, per il cittadino, avere la piena consapevolezza di quanto viene richiesto, nella massima informazione e trasparenza.
Mi auguro che l’Amministrazione Comunale sia in possesso dei dati delle utenze al 31 marzo 2009 e li renda noti, così come dovrebbe essere noto il metodo che sta utilizzando per “scalcolare” dai consumi totali dei singoli contatori degli assegnatari il periodo settembre 2009/31 marzo 2010. Infine, sul sito del Comune dovrebbe essere pubblicata la delibera di Consiglio Comunale n.171 del 29 dicembre 2011 nella sua interezza, considerato che, all’attualità, la delibera pubblicata è mancante degli allegati relativi alle Tabelle millesimali, parte integrante della stessa”.