“Perchè il Potere voleva sopire?”
L’Aquila – I PERCHE’ SUSCITATI DA “PRESA DIRETTA” – (Foto: Palazzo centi inchiavardato) – Ugo Centi scrive: “Ieri sera ho spento telefono e computer. E mi sono visto “Presa Diretta” di Iacona sul terremoto dell’Aquila. Ho rivissuto il dramma. E ne sono uscito annientato.
Mi sono rimaste solo queste domande. Perché hanno detto il contrario di quel che scienza e coscienza suggerivano?
Per compiacere il Potere? E perché il Potere voleva sopire invece che allarmare? Perché quel Potere è stato poi ricoperto di onorificienze, mai revocate, a livello locale? Perché chi ha sbagliato a fidarsi è amato dal popolo invece di considerare grave quell’errore?
Se viene compiuto un errore di valutazione a livello anche politico. Se si chiama familiarmente per nome chi dopo si rivela esser l’autore di certe azioni. Se si snobba chi aveva dato cercato di evidenziare dubbi e dopo non lo si riconosce. Se si fanno tutti questi sbagli, anche a livello della politica locale, allora se ne dovrebbero trarre le conseguenze. Ed invece sembra quasi che voglian dare lezioni! Beh, lasciamo perdere!”.
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