Bollette “oscure” o solo stupide?


Tutta la storia delle bolletter oscure, o pazze, è assurda. Le bollette degli arretrati di gas, luce, acqua fino a 3.000 o più euro, sparate come raffiche di mitra contro migliaia di famiglie, sono semplicemente stupide. E’ una delle tante, avvilenti manifestazioni di insipienza di chi ha in mano le redini delle cose.
Chiunque, persino un politico o un amministratore aquilano, oppure addirittura il gestore di un servizio, avrebbe dovuto capire che perdere tanto tempo gingillandosi e poi pretendere somme insostenibili per i più, avrebbe provocato una reazione furiosa ma soprattutto avrebbe provato che in troppi non dovrebbero stare dove stanno. Il problema c’è, ma non da ora. Il dovuto va pagato, e non ci sono dubbi, nè sembra che qualcuno pretenda di fare il portoghese. Se nei palazzi abitasse il senno, oltre che la quotidiana attesa di stipendi e prebende, non si sarebbe arrivati allo scontro, agli insulti, alle grida, alle minacce e poi – inevitabilmente – all’accordo.
Quell’accordo sul quale, magari, c’è chi vuole lucrare un’immagine immeritata. La politica avvizzita degli ultimi anni ripete sempre lo stesso gioco: favorisco l’emergenza, soffio sul fuoco, poi intervengo e appaio come colui che risolve il problema. E’ un metodo stomachevole che dovrebbe essere sparito, invece si fa prassi. Ma è ancora più stupido delle bollette stupide chi crede che agire in questo modo, produca qualche tornaconto. Oggi la gente comune, quella che un tempo era all’oscuro di ogni evento (come faceva comodo ai politici), ha mille modi per informarsi, per esserci, per irrompere sui social network, per urlare e farsi sentire. Il potere becero ha perso il controllo dei mass media e dell’informazione, che dilaga ormai non più arginabile e irretibile in cambio di elargizioni pubblicitarie o clientelari. Oggi le cose si sanno. La stupidaggine non si può più nascondere.



20 Gennaio 2013

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.