L’Aquila calcio vola in testa alla classifica
L’AQUILA – I rossoblù s’impongono con il punteggio di 1 a 0 sulla Civitanovese e rimangono a punteggio pieno in testa alla classifica, con due punti di vantaggio sul Chieti, prossimo avversario nel derby dell’Angelini in programma domenica prossima.
L’Aquila ha disputato una gara perfetta, ha affrontato un’ottima squadra che ha schierato ben quattro ’91 inizialmente e che ha dimostrato di essere ben organizzata e quadrata, pungente nelle ripartenze, senza frenesia, facendo un buon possesso di palla, attendendo qualche errore dell’avversario per punirlo come poi ha puntualmente fatto. Nella ripresa con gli ospiti meno brillanti e con una squadra rossoblù che ha finito in crescendo, L’Aquila ha dimostrato grande maturità e consapevolezza nei propri mezzi controllando con sufficiente disinvoltura la Civitanovese.
Esemplare il tifo degli oltre 300 sportivi marchigiani al seguito, che hanno dominato incontrastati il tifo al Fattori per tutta la gara, poi hanno applaudito i rossoblù al termine dell’incontro ed esposto uno striscione all’inizio della ripresa che diceva “CORAGGIO GENTE DELL’AQUILA”salutato da un lunghissimo e commovente applauso di tutti gli aquilani presenti al Fattori.
Buon inizio di una Civitanovese sbarazzina, pungente sugli esterni, pronta nelle ripartenze ed a creare problemi alla difesa rossoblù costretta agli straordinari dai due esterni alti Buonaventura e Pandolfi. Dopo il gol annullato a Ruscitti, molto dubbio, sembra plcarsi la spinta degli ospiti ed è L’Aquila a far valere le sue doti di palleggio a metà campo creando buone occasioni per sbloccare il risultato. Al 42′ il colpo di testa vincente del bomber Colella che sblocca il risultato nel migliore periodo dei rossoblù- Nella riprea c’è in campo una Civitanovese diversa, ancora sotto choc per il gol subito e L’Aquila ne approfitta per creare un paio di ottime occasioni da rete per chiudere l’esito dell’incontr, merito di.Cifaldi che opera cambi azzeccati passando dal 4-3-1-2 ad uno più speculare 4-4-2 per non concedere campo agli avversari. La gara scivola verso la fine senza ulteriori emozioni, eccetto la doppia espulsione affrettata di Diamanti ed Argiols, che si aggiungono alle sei ammonizioni dispensate dal direttore di gara, che non testimoniano invece una gara maschia ma molto corretta disputata da due squadre che si temevano ma si sono affrontate a viso aperto. Al triplice fischio finale spazio ai festeggiamenti per la terza consecutiva vittoria che consente all’Aquila di rimanere solitaria in vetta alla classifica.
La cronaca
Al 3′ iro di Villa dal limite parato con sicurezza a terra da Simonella
Al 9′ esce Modesti, Fuakuputu lo evita e tira ribatte la difesa tira ancora Buonaventura palla sul palo poi in affanno la difesa libera dal terribile pericolo corso e parte in contropiede con Vaglini fermato al limite dell’area avversaria.
Al 12′ su fallo di Nardoianni palla a Villa che lascia partire una bordata che attraversa lo specchio della porta: il capitano non si è accorto che Colella e Vaglini erano smarcati in ottima posizione.
Al 16′ Buonventura salta Cavasinni ma il suo diagonale si perde sul fondo.
Al 19′ su angolo di Natalini di testa Fuakuputu manda alto sulla traversa.
Al 21′ punizione di Villa, palla che s’impenna e Di Francia a Ruscitti che di testa realizza ma l’arbitro annulla per fuorigioco segnalato dal suo collaboratore di linea.
Al 30′ Pietrella, su punizione, sfiora l’incrocio dei pali.
Al 34′ su angolo Natalini di testa ancora di Bonaventura manda sulla traversa da buona posizione.
Al 42′ Ruscitti pennella un pallone in area per la testa di Cicotelo che realizza il gol del vantaggio.
Al 44′ Vaglini conclude prodezza in angolo portiere che si ripete su tiro dalla bandierina di Villa.
Nella ripresa al 3′ Vaglini riceve un pallone da Pietrella, batte a rete dal dischetto ma il tiro è respinto da un difensore.
Al 17′ Cifaldi fa uscire Vaglini per Recchiuti e poco dopo Pietrella per Sparacio, passando ad un modulo tattico del 4-4-2 più portato a coprire meglio ogni zona del campo.
I commenti del dopo gara.
“Questa mattina siamo stati svegliati da una forte scossa di terremoto ma comunque abbiamo disputato un buon primo tempo e fallito un paio di occasioni per sbloccare il risultato, nel secondo tempo non siamo riusciti a ripeterci per merito di un’Aquila perfetta, cinica che ci ha punito dimostrando di avere la mentalità giusta per aspirare alla promozione – ha commentato Angelo Cetera che ha sostituito in panchina lo squalificato Osvaldo Iaconi – Nonostante la sconfitta siamo consapevoli e convinti di potercela giocare contro tutti. Per una gara corretta e che ha regalato solo spettcolo l’espulsione del nostro massaggiatore Squadroni e di due giocatori e l’ammonizione di altri quattro rende l’idea che oggi al Fattori ci sia stata una battaglia non un incontropiacevole e tirato”.
“Una vittoria importantissima e meritata. Tre gare e tre vittorie senza subire reti sono un bel trend ma soprattutto perchè abbimo dimostrato di seguitare a giocare con equilibrio e concentrazione, gestendo bene la palla e sfruttando con cinismo le occasioni che creiamo – ha dichiarato il tecnico rossoblù Rinaldo Cifaldi – Sono contento perchè, grazie anche ai cambi operati, abbiamo disputato un secondo tempo in crescendo, una buona prestazione coronata da un risultato importante. Il primo posto in classifica non deve e non cambia nulla, dobbiamo restare umili e volare basso per continuare ad avere quel qualcosa in più che mettiamo ogni domenica in campo e che ci permette di vincere. Sono contento per Colella al suo terzo centro stagionale: è un gladiatore, lotta e corre per tutto il campo ed è l’emblema della squadra”
L’AQUILA – CIVITANOVESE 1 – 0 ( 1 – 0 )
L’AQUILA: Modesti, Cavasinni, Nardoianni, Ruscitti, Di Francia, Ruggiero, Pietrella (21′st Sparacio), Serafini, Colella (45′st Di Nardo), Villa, Vaglini (17′st Recchiuti). A disposizione: Migliccio, Ianni, Tavarozzi, Natalucci. Allenatore: Rinaldo Cifaldi
CIVITANOVESE: Simonella, Leopardi, Gentile, Mignini, Pennacchietti, A. Diamanti, Buonaventura (17′st Argiolas), Petruzzelli, Fuakuputu, Natalini (36′st Belkaid), Pandolfi. A disposizione: Spinelli, Carrer, L. Diamanti, Mercanti, Malavolta. Allenatore: Cetera (squalificto Iaconi)
Arbitro: Petroni di Roma g.d.l. Petrillo e Barbetta di Albano Laziale
Marcatori: 42′ Colella,
Note: spettatori 1.400 circa di cui almeno 300 ospiti. Osservato 1′ di silenzio per nostri soldati uccisi nell’agguato di Kabul . La società ha consegnato al figlio Alessandro, la tessera n. 1 ritirata in onore del giornalista scomparso Alessandro Orsini. CORAGGIO GENTE DELL’AQUILA lo striscione esposto dalla tifoseria ospite salutata da un lungo e ommovente pplauso di tutti gli aquilani presenti al Fattori.
Espulsi: 47′st Diamanti e Argiolas
ammoniti: 21′ Ruscitti, 22′ Natalini, 30′ Leopardi, 26′st Mignini, 29′st Fuakuputu
angoli: 6 a 5 per L’Aquila
recupero: 1’pt, 4’ st
I risultati dell 3° giornata:
ATESSA VDS – BOJANO 3 – 0
CASOLI – ATLETICO TRIVENTO 0 – 0
L’AQUILA - CIVITANOVESE 1 – 0
LUCO CANISTRO – CENTOBUCHI 1 – 0
AGNONESE – MORRO D’ORO 2 – 0
REAL MONTECCHIO – CAMPOBASSO 0 – 1
RECANATESE – CHIETI 1 – 2
ANGOLANA – ELPIDIENSE 3- 1
La classifica
9 L’AQUILA
7 Chieti
7 Atessa VdS
7 Agnonese
6 Campobasso
6 Civitanovese
6 Bojano
6 Santegidiese
6 At.Trivento (-1)
4 Miglianico
3 Luco Canistro
3 RC Angolana
2 Recanatese (-1)
2 Casoli 2
1 Real Montecchio
0 Morro d’Oro
0 Centobuchi
0 Elpidiense
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