Grandi Rischi: “Condannato il malcostume”
L’Aquila – “Non aggiungono niente di nuovo, sono una sintesi del lungo lavoro di inchiesta e di testimonianza arrivate alla conclusione della condanna. Oggi c’e’ la conferma nonostante quanto dice il ministro Clini che ha tacciato di oscurantismo il tribunale dell’Aquila”. Lo ha detto Antonietta Centofanti, foto, presidente del comitato vittime Casa dello Studente, commentando le motivazione del giudice Marco Billi, sulla condanna a sei anni di reclusione, dei sette scienziati della Commissione Grandi Rischi. “Qui non e’ stata condannata la scienza ma un malcostume, cialtroneria e pressappochismo con cui si affrontano temi che riguardano il bene comune – ha aggiunto – lo confermano le intercettazioni telefoniche a carico dell’allora capo della protezione civile, Guido Bertolaso, che nei colloqui con l’assessore Stati ha parlato di riunione mediatica. Questa non e’ una invenzione, spero che anche Bertolaso finisca sul banco degli imputati e mi auguro che risponda di questa condanna che reputo criminosa”.
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