ZFU, prima o poi la pazienza finisce

Barisciano – Scrive Walter Salvatore, ex consigliere comunale: “”…Zona franca urbana corrispondente all’intero perimetro territoriale del comune de L’Aquila (definito dai confini esterni delle sezioni di censimento ISTAT per il comune de L’Aquila con numerazione da 1 a 853).” Se dopo avere letto queste sintetiche ed elementari indicazioni sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (serie generale nr. 268 del 16-11-2010) non hai ancora capito qual’è esattamente l’area individuata all’Aquila come Zona Franca Urbana ed intorno a te invece sembra che tutti ne conoscano esattamente i confini e la minima frastagliatura dei contorni ti viene naturale pensare che una precoce senilità stia minando irreparabilmente le tue capacità cognitive.
Come fai a non sapere che la zona dell’Aquila in cui abiti o hai l’ufficio è conosciuta universalmente come la sezione di censimento ISTAT numero X o Y? Sei proprio fuori dal mondo… sei rimasto alle categorie mentali del secolo scorso dove si pensava di declinare il CAP delle Città in sottonumerazioni identificative delle varie zone metropolitane oppure era costume indicare una specifica area fornendo al consultatore una mappa su cui semplicemente se ne disegnavano i confini.
Dello stesso secolo meno male è il Sindaco dell’Aquila dato che per indicare i confini del centro storico, e solo di questo, è ricorso a quest’antica tecnica della mappa con un bel segno rosso a definirne i limiti.
Però anche lui, come me, sembra non sia riuscito a ricavare una cartina completa della ZFU basandosi sulla numerazione delle sezioni di censimento ISTAT. In caso contrario l’avrebbe certo pubblicata, per completezza d’informazione, insieme a quella del Centro Storico. Chiunque abbia o sappia dove trovare la mappa della ZFU dell’Aquila abbia la bontà d’animo e la cortesia di condividere l’informazione con questi dichiarati vecchi rincoglioniti”.

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