Neve: naturalmente, A-24 bloccata
L’Aquila – INSORGE IL SINDACO CIALENTE, MA COSA CAMBIERA’? – Prima nevicata, indovinate cosa succede? L’autostrada A-24 si blocca. Come ogni anno, come ad ogni nevicata, per quanto prevista e stra-annunciata urbi et orbi. Accade poco dopo l’ennesimo, pesante aumento dei pedaggi, scattato il 1 gennaio e salatissimo per gli utenti delle autostrada interne abruzzesi. Molto meno pesante sulla costiera A-14 adriatica. Una squallida storia che continua a verificarsi. Stavolta è il sindaco Massimo Cialente ad alzare la voce, con una nota: “Nella giornata odierna, in seguito alle precipitazioni nevose, l’autostrada A24 Roma – L’Aquila è rimasta bloccata per ore ed ore, sia nella mattinata che nel pomeriggio. Ritengo questo l’ennesimo, inaccettabile episodio di inefficienza della società concessionaria. Lo scorso anno, a seguito delle eccezionali nevicate che si registrarono nel mese di febbraio, la città dell’Aquila, completamente agibile nelle sue strade, rimase isolata per ben 3 giorni sempre a causa della chiusura dell’autostrada A24.
Che io ricordi, e mi piacerebbe sbagliarmi, prima dell’avvento di questo gestore, anche in caso di abbondanti nevicate, vi era la certezza che l’autostrada fosse percorribile. Al contrario nel 2009, nel 2010, nel 2012 e, per ancora una volta, oggi, l’A24 ha registrato chiusure e rallentamenti al traffico, con gravi disagi agli automobilisti, che ledono l’immagine della città, anche in caso, come quello odierno, di nevicate non certo eccezionali.
Il Comune dell’Aquila, per la gestione delle sue strade e ai fini del Piano Neve, dispone di 17 mezzi e 25 unità di personale che lavorano 24 ore su 24. Mi chiedo di quanti mezzi e di quante unità disponga la società Autostrade dei Parchi per assicurare il servizio di pulizia dei 150 chilometri a rischio neve. È arrivato il momento di verificare il Piano Neve della società concessionaria presso la Prefettura, così come viene esaminato e “passato al microscopio” il Piano Neve dei Comuni e delle Province.
Ricordo che l’autostrada A24 Roma – L’Aquila è quella con il più alto pedaggio in Italia. Vergogna, questa, giustificata dal fatto che un’autostrada di montagna ha costi di gestione molto alti e maggiori delle altre. Con quello che paghiamo possiamo pretendere, dunque, un servizio assolutamente efficace. Ho già chiesto, pertanto, un incontro in Prefettura per affrontare la questione affinché questi fatti da terzo mondo non si verifichino più”.
Leggiamo la nota, nella più incrollabile certezza che non accadrà proprio nulla e in attesa della prossima nevicata e del prossimo blocco autostradale.
Non c'è ancora nessun commento.