Incendio per gelosia, muore anche lei
Montesilvano – E’ morta nel Centro grandi ustionati di Roma Liliana Angelini, 65 anni, in seguito alle bruciature terribili riportate nella tragedia della gelosia a Montesilvano. Poche ore prima, se n’era andato anche Damiano Verna, il suo maturo amante di 68 anni, ex carabiniere, responsabile di una tragedia sconvolgente. Finisce così, in due tombe, una storia di disperazione e violenza, ma anche d’amore e di gelosia tra due maturi amanti. Cose che si stenta a credere possano accadere, e invece accadono.
Il Verna, dopo un’ennesima lite con la donna che rifiutava le sue profferte (lo aveva anche denunciato) e voleva troncare la relazione, ha bagnato di liquido infiammabile i vestiti della Angelini e quindi i suoi, ed ha appiccato il fuoco, mentre ambedue si trovavano in ascensore. Fiamme, urla atroci, un’esplosione e l’accorrere dei condomini, poi i soccorsi: lui all’ospedale di Pescara, lei a Roma. Ustioni gravissime, di terzo grado, per ambedue, ed è la morte.
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