La rinascita aquilana secondo Chiodi
L’Aquila – Si muove partendo da cinque priorita’ la proposta di rilancio economico e sociale dell’Aquila e dei comuni del cratere sismico del presidente della Regione Chiodi (foto). In vista del convegno nazionale della Cgil in programma oggi all’Aquila sulla ricostruzione post sisma, il presidente della Regione ha presentato una propria proposta di rilancio economico che si muove su cinque punti: un’adeguata rete viaria al servizio delle attivita’ produttive in modo che queste ultime siano connesse e collegate con il tessuto produttivo nazionale, il rilancio del polo farmaceutico, il finanziamento dei contratti di sviluppo, il consolidamento del progetto scientifico del Gran Sasso Institute e il progetto di rilancio dell’Istituto zooprofilattico d’Abruzzo. “Sul primo punto – spiega il presidente della Regione – esistono una serie di progetti infrastrutturali che riguardano l’area del cratere sui quali abbiamo concordato con l’Anas una rimodulazione e integrazione dei finanziamenti su progetti specifici. Tale rimodulazione delle risorse economiche consentirebbe una rapida approvazione dei progetti immediatamente cantierabili con conseguente avvio delle gare di appalto per circa 102 milioni di euro, di cui 76 sono gia’ disponibili. Le risorse aggiuntive, circa 25 milioni di euro, possono essere attinte dalla legge 134/12 per il sostengo delle attivita’ produttive e della ricerca”. Per quanto riguarda il polo farmaceutico, per il quale la Regione ha gia’ finanziato la costituzione del Consorzio delle imprese con fondi Fesr, saranno necessarie risorse aggiuntive legate al consolidamento e sviluppo dei livelli occupazionali e il futuro del Polo sara’ oggetto di un incontro il prossimo 21 gennaio nella sede di Confindustria all’Aquila.
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