CISL: tagli sanità inspiegabili
L’Aquila – “Siamo alle comiche finali…”. Lo dice il segretario regionale della CISL FP, Davide Faina, che – dice in una nota – non riesce a trovare sintesi piu’ appropriata per qualificare l’ultimo atto del Governatore/Commissario Giovanni Chiodi in tema di politica sanitaria regionale. Nel merito – spiega – e’ inspiegabile l’ultima lettera indirizzata alle cliniche private, a firma del Commissario, che conferma ufficialmente la riduzione del budget di spesa per l’ospedalita’ privata di circa 13 milioni. Tale determinazione sa tanto di beffa e delegittimazione dei suoi stessi organi commissariali, sub-commissario dott. Zuccatelli e Direttore Politiche sanitarie regionali dott.ssa Crocco, e delle parti sociali, CGIL CISL e UIL Confederali e di Categoria che su specifica problematica hanno faticosamente costruito un tavolo di confronto. Confronto – ricorda il sindacalista – che nei 2 incontri avuti finora aveva trovato le parti unanimemente d’accordo nel ritenere iniquo ed abnorme il taglio del 10% del budget delle cliniche private che metteva a serio rischio la tenuta dei livelli occupazionali del settore e la garanzia dei livelli di assistenza per gli utenti. Peraltro, in soccorso di detta tesi e’ intervenuto nei giorni scorsi il pronunciamento del Tar Abruzzo che ha sospeso l’efficacia del provvedimento del taglio rinviando la discussione di merito al 4 dicembre 2013″.
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