Giunta: obbligatorio evitare turbolenze…

Pescara – (di Stefano Leone) – TAVOLO POLITICO PER LA VERIFICA DELLA FORZA DELLA MAGGIORANZA – Questa sera si svolgerà (e vedremo come andrà a finire…) il tavolo politico della maggioranza della Giunta Mascia; il bollettino meteo sul volo della Giunta è di quelli che nessun comandante vorrebbe mai esaminare e, il Sindaco Mascia, da buon capo equipaggio, sa che la prosecuzione del volo verso la destinazione finale, che è la fine della consiliatura, è inficiata da cumuli nembi di non poco conto. E, come ogni buon capo equipaggio, il Sindaco cerca ogni soluzione affinchè tutti i membri del suo equipaggio svolgano il compito nel migliore dei modi e che tutti insieme facciano squadra.
Crew coordination si chiama in gergo, che poi non è altro che la coordinazione, nelle azioni di un gruppo di persone che lavorano insieme, per il raggiungimento dello stesso risultato. Ma così non sembra essere in questi ultimi tempi, dal momento che, le elezioni politiche di febbraio prossimo hanno comunque influenzato i comportamenti di vari elementi della Giunta Mascia. Giusto, dunque, che il Sindaco convochi tavoli politici nei quali fare la conta delle persone e effettuare, passo dopo passo, la verifica del potenziale della sua maggioranza. Troppe trappole sono sparse in giro, troppi dissidi e mal di pancia rendono l’ambiente in fibrillazione e, quando comincia a serpeggiare il senso dell’insicurezza le cose non pongono al verso giusto. Ma andiamo con ordine. La verifica più importante di questa sera è la verifica della consistenza della maggioranza. La stessa, è attualmente composta dal PdL, Pescara Futura di Carlo Masci e l’UdC; il PdL, non poteva non risentire dei crampi interni che hanno portato a travagli molti dei suoi rappresentanti a livello nazionale; questo, si è ripercosso a livello periferico regionale e comunale dunque, anche Pescara non ne è stata immune. Ultimamente, il passaggio del Consigliere Renato Ranieri, dal PdL al gruppo FLI del Capo gruppo Pignoli, non ha mancato di generare polemiche oltre che indebolire la maggioranza stessa. C’è poi la situazione di Lorenzo Sospiri, Consigliere comunale e regionale e Coordinatore provinciale del partito, uomo molto vicino al Sindaco che, dopo una lunga riflessione, sta pensando di seguire le sorti del neo nato movimento Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni dunque, altro pezzo PdL che, pur rimanendo nel centro destra andrebbe (d’obbligo il condizionale) via dal maggiore partito della coalizione. C’è poi la situazione di Pescara Futura di Carlo Masci che in Giunta esprime tre assessorati. Carlo Masci, leader appunto di Pescara Futura, pare (ma non ci sono ancora ufficializzazioni) venga candidato dal PdL quindi, se ciò dovesse accadere, l’UdC che ultimamente ha più volte messo alle strette il Sindaco, chiederebbe di rivedere anche le posizioni degli assessorati espressione di di una forza il cui leader migra in altra formazione. Vedremo, dunque, dopo il vertice di questa sera cosa accadrà. Certo è che, il Sindaco così come un bravo capo equipaggio, dovrà metter mano a tutta la sua sapienza e competenza per evitare, al volo della sua Giunta, di infilarsi in quei cumuli nembi che farebbero squotere a tal punto la struttura che potrebbe anche correre il rischio di collassare.