Ricerche Di Santo, nessun esito

Chieti – BRUCIATA UN’AUTO A SPOLTORE, MA IL RICERCATO NON C’ENTRA – Sesto giorno di ricerche di Roberto Di Santo, l’operaio 58enne di Roccamontepiano, ritenuto dagli investigatori responsabile di due attentati incendiari in Abruzzo, uno dei quali poteva provocare una strage. Uno a Villamagna di Cepagati e l’altro contro l’edificio del tribunale di Chieti. Intanto la notte scorsa a Spoltore e’ andata distrutta un’auto Mitsubishi a causa di un incendio doloso. Secondo gli investigatori il rogo, scoppiato alle 3.50, non sarebbe pero’ collegato a Di Santo. L’uomo, con pochi soldi potrebbe avere problemi a procurarsi cibo e generi di prima necessita’.

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