Lusi: “Salini e gli incubi dal passato” – Il PD regionale scende in campo su IPAB e ASP
L’Aquila – “Una scelta che crea imbarazzo” così il senatore del PD Luigi Lusi definisce la nomina di Rocco Salini a Direttore Sanitario di Villa Pini, del Gruppo Angelini. “In un momento nel quale la politica, soprattutto in Abruzzo, sta cercando di compiere scelte trasparenti per recuperare la fiducia degli elettori, cercando di prendere le distanze da alcune figure ingombranti del passato, risulta incomprensibile ed inadeguata questa nomina”. “Un Presidente Emerito della regione Abruzzo che accetta di ricoprire un incarico dirigenziale a Villa Pini oggi crea imbarazzo alla Destra di governo” continua il sen. Lusi che prosegue: “Non si discute delle scelte private e legittime di un professionista, ma dell´incarico acquisito da un esponente della Destra in una Regione governata dalla Destra, con il problema “sanità” all´ordine del giorno”. “Il Presidente Chiodi parla di scelta “inopportuna” e, addirittura, di “imbarazzo istituzionale”, il sen. Piccone, addirittura, è entusiasta della nomina e se la prende con le critiche del centrosinistra!”. “Il disorientamento degli elettori è totale dinanzi a questi balletti di soliti nomi, tra cui ricompare addirittura Masciarelli, quale consulente alla Ricostruzione di L´Aquila. Un vero ritorno dal passato, se così fosse! Un “incubo dal passato ” su cui la Destra abruzzese, vista la grande quantità di danaro che eroga in favore delle cliniche di Angelici per garantire una quota di servizio pubblico, ha il dovere di vigilare, senza strumentalizzazioni né dietrologie “. E conclude: “La Regione Abruzzo, ora più che mai, deve assolutamente prendere una posizione chiara sulla Sanità privata. Queste nomine non facilitano la chiusura di una brutta pagina della storia sanitaria della nostra Regione e favoriscono il concetto di continuità, nel senso più negativo e lesivo possibile”.
PD regionale – Pescara – Proposta dal consigliere regionale Marinella Sclocco e abbracciata subito dal Capogruppo Camillo D’Alessandro e da tutti i consiglieri regionali del partito, il Gruppo Consiliare Pd ha messo in campo un’iniziativa volta a scongiurare l’approvazione in Consiglio Regionale dell’attuale riforma di riordino del sistema delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (IPAB) che prevede la trasformazione delle stesse in Aziende per Servizi alla Persona (ASP)
Si tratta di un tavolo di confronto convocato per lunedì 21 settembre 2009 alle ore 17:00 a Pescara, presso la sala polivalente del Consiglio Regionale d’Abruzzo (Piazza Unione) al quale sono state chiamate a raccolta le 108 IPAB che operano nel campo socio-assistenziale, socio-sanitario e socio-educativo della Regione Abruzzo. Al dibattito parteciperà inoltre Raffaele Tomba, Direttore del settore coordinamento sociale e salute del Comune di Bologna. L’idea è di realizzare un progetto di riforma delle IPAB da integrare a quello presentato nella conferenza Regioni – Enti Locali di inizio estate che sia più vicino alle finalità assistenziali ed educative.
“La proposta attuale di riforma delle IPAB – dice Marinella Sclocco – è un tiro mancino all’indirizzo di tutti i Comuni della nostra regione ai quali, con l’approvazione della riforma verrà tolto persino l’orientamento delle ASP per la progettazione di servizi, di cui i Comuni stessi hanno necessità. Per questo invitiamo tutti gli operatori del settore a partecipare, ogni esperienza vissuta sul campo, ogni suggerimento pratico, potrebbe essere d’ausilio in una materia tanto delicata”
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