Tutti gli oppositori del sindaco Mascia

Pescara – (dfi SteLeo) – Ancora diatribe fra Sindaco e opposizioni che non perdono occasione per polemizzare sulle iniziative, appunto, intraprese dal Sindaco e della sua Giunta. Dopo le polemiche sul progetto del nuovo teatro, sul sesto ponte per Pescara, ora tema del contendere è l’emanazione, da parte del Comune, di un bando per il reclutamento di persone da impiegare in lavori saluari, in altre parole lavoro. A sfoderare la sciabola è, ancora una volta, il Capo gruppo in Comune di FLI che in questa occasione è affiancato non soltanto dal suo collega Giuseppe Bruno ma anche dal neo arrivato Renato Ranieri, ex PdL, passato nei giorni scorsi in FLI. Attacca Massimiliano Pignoli:
“Al peggio dell’Amministrazione Mascia non c’è mai fine. Quello che è accaduto lo scorso maggio è di una gravità inaudita. Questa Amministrazione ha infatti provveduto, senza alcuna copertura finanziaria, ad emanare tramite avviso pubblico, un bando riguardante la ricerca di personale, presso il Comune di Pescara di lavoro occasionale di tipo accessorio remunerato mediante buoni di lavoro voucher di dieci euro lordi ad ora. Prestazioni di lavoro riservate alle categorie disagiate. E di fronte a persone disoccupate, inoccupate, o in cassa integrazione, il sindaco Mascia e la sua Giunta, cosa fanno? Non hanno mai provveduto alla copertura finanziaria del bando”.
Il problema ha coinvolto quasi un centinaio di lavoratori.
“La cosa grave – ha spiegato Pignoli – è che, oltre al fatto che si è provveduto ad emanare un bando non avendo i soldi, si sono prese in giro persone bisognose e che sono state costrette a pagare, fra le altre cose, anche trenta euro per il certificato medico di sana e robusta costituzione, pur avendo il modello Isee che attestava la mancanza di reddito. Ebbene a queste persone, l’Amministrazione Mascia ha fatto un bel regalo, lasciandole a piedi e senza una speranza di un posto di lavoro perché il bando non è stato mai attuato. Questi signori hanno fatto un bando senza trovare copertura finanziaria, alle spalle dei cittadini di Pescara che devono sapere quello che accade. Per il sindaco dovrebbe almeno chiedere scusa a queste persone e soprattutto reperire i fondi per far partire questo progetto. E non è un caso e non deve sicuramente meravigliare quindi che il sindaco di Pescara Mascia sia, secondo l’indagine de Il Sole 24 Ore, agli ultimi posti (83°) in Italia nel gradimento dei suoi cittadini. Un dato che dovrebbe far riflettere”.
E’ stata la volta, poi, proprio del nuovo arrivato nelle file di FLI, il Consigliere Renato Ranieri che ha parlato per la prima volta ufficialmente contro la maggioranza della quale faceva parte fino a qualche giorno fa. E Ranieri, prendendo spunto dal discorso delle coperture finanziarie per le iniziative che si intraprendono, si toglie qualche sassolino dalle scarpe su un argomento per lui particolarmente sentito:
“Quando si fanno avvisi pubblici occorre copertura finanziaria. Ogni settore deve procurarsi le proprie risorse. Sono due anni che il Comune di Pescara ha fermo il regolamento relativo all’utilizzo degli impianti sportivi. Il regolamento è stato portato in Commissione Sport, ma poi più nulla. Se il Comune (e in questo caso il Settore Sport) ha bisogno di risorse, allora è giusto far pagare il giusto alle società sportive, Pescara Calcio compresa”.

09 Gennaio 2013

Categoria : Politica