Razzismo e elezioni


L’Aquila – (dell’avv. Paolo Vecchioli) – Bersani & C. già sedicenti vincitori delle elezioni politiche in fieri, si parano il culo candidando le toghe rosse che,al contrario di Paolo di Tarso, improvvisamente e miracolosamente convertitosi,dopo essere caduto da cavallo….. e persecutore di cristiani rimasto abbagliato sulla strada di Damasco, non sono state miracolate nell’immanente e che invece ritengo mai abbiano indagato a sinistra e dintorni in modo “terzo” ,nelle procure distrettuali,in quella antimafia ed in genere ed idem dicasi per le toghe rosse giudicanti,vigendo il sistema dell’irresponsabilità ed intercambiabilità dei ruoli secondo interessi politico/partigiani ormai innegabili dopo Grasso e Ingroia che hanno preteso di essere ritenuti e pagati da Pantalone come magistrati terzi e adesso fingono anche di litigare tra loro nonostante accumunati dall’antiberlusconismo come ogni loro ascaro di complemento :D e Magistris,Orlando Cascio,Di Pietro,Casini e dintorni nuova corte dei miracoli con Montezemolo ed affini al seguito.
Oggi con leggerezza da costoro e dalla kultura che li rappresenta viene riciclato ad orologeria l’antirazzismo passando dal fenomeno massificante del calcio,percorso agevole e disimpegnato,dove è facile reperire subcultura e stratificazione di elementi che sovrappongono o cristallizzano mentalità di provenienza geografica diversa che per non scomparire ed avere possibilità di vivere come il campanilismo anche se in un contesto geopolitico diverso, diventano tifo calcistico con riti tribali facilmente criticabili.
Ma questa pseudo indagine sociologica come le altre simili però pagate sempre da Pantalone, ci piace sia lasciata ai primi della classe cioè ai sinistri che oggi si masturbano di studi sociologici sul razzismo mentre solo ieri sociologicamente utilizzavano il fenomeno per far vivere e vegetare il brodo di coltura del terrorismo ormai deja vu dopo i pentiti, i dissociati e gli infami da esso terrorismo abortiti con vittime mai risarcite e con costi ricaduti solo su Pantalone.
Potrebbe interessare invece scoprire che quelli che allo stadio fanno i “ buuuu” ai molto ben pagati,straricchi ed agiati pedatori “coloreed” delle varie squadre sono nostri disoccupati,precari,cassintegrati,emarginati,lavoratori che non arrivano a meta mese con lo stipendio,quaranta/cinquantenni espulsi dal mondo del lavoro,operai le cui fabbriche chiudono per riaprire in Romania e stati limitrofi ed in genere tutti gli incazzati che il cameriere delle banche Monti ha sciancato abbuffando di soldi europei che dovremo restituire noi le banche e le finanziarie e di tasse gli imbecilli che neanche lo hanno votato ma che se lo sono visti regalare da Napolitano in un rigurgito di socialismo reale che dei ludi cartacei se ne frega pur di liberarsi del Cavaliere odiato perchè prende i voti ed è l’unico anticomunista in spe in Italia .
Perché no dagli stadi di calcio se Santoro,Fazio &. C. nelle trasmissioni televisive pagate anche con il denaro pubblico alla faccia del pluralismo dei contribuenti ed intascando loro giullari della sinistra compensi pari ad 800/900.000 euro a botta con i loro scherani sodali possono trasportare dentro al piccolo schermo disperati che perdono il lavoro e non possono pagare le spese correnti della famiglia,le rate di mutuo,le tasse universitarie e le cure mediche non garantite dal sociale e che vengono fatti piangere in diretta ma ad orologeria per aumentare audience da rivendere per incassarne i profitti,il tutto solo in chiave sinistra ed antiberlusca,che Dio lo stramaledica,con strabismo partigiano che passa attraverso la stampa e la kultura in genere,la giustizia delle toghe rosse,la sanità che uccide quando non ruba e tutto quant’altro non conquistato con il consenso/voto a tutt’oggi ma scippato con il potere delle caste da sempre asservite all’intellighentia della sinistra che,notoriamente,se ne frega della volontà degli elettori in Italia come in Europa se solo si pensa,ad esempio, al potere della BCE i cui membri non sono stati eletti da nessuno ma rappresentano solo i Consigli d’Amm.ne delle banche di riferimento come il oro cameriere già citato Monti,perché,ripeto,ciò non vale per quelli che si incazzano negli stadi del calcio e fischiano i Santoro/Fazio della pedata che guadagnano milioni ????
A L’Aquila sono arrivati i Re Magi : il primo è lui il sindaco che ha annunciato che i lavori di ricostruzione nel 2013 partiranno,volendo intendere che siccome i sinistri vincono le elezioni politiche di primavera e si liberano del Berlusca,che Dio lo stramaledica,il secondo è la senatrice in pectore già funzionaria ex PCI Pezzopane ed il terzo è il già funzionario ex PCI Lolli al parlamento ,tutti a rassicurarci che sarà ricostruita la Città Federiciana ed i meriti andranno a Cialente, dopo quattro anni dal sisma ed de due funzionari ut supra citati anche se invero i precedenti dei tre neo Re Magi almeno per il Polo Elettronico e quant’altro capitato nel nostro comprensorio con il governo D’Alema non convincono affatto.
Infatti i nostri sinistri normalmente quando pensano di vincere le elezioni e già si spartiscono le spoglie ,le perdono e se non le perdono governano pochissimo perché implodono ma chi vivrà vedrà se solo si considera che dall’altra parte c’è il dimissionario ma non troppo Del Corvo alla Provincia con il suggeritore/negatore Piccone al seguito ed il vuoto dei già circoncisi destri………….


06 Gennaio 2013

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