Le strade pericolose di Pescara

Pescara – LO DENUNCIA IL CONSIGLIERE COMUNALE BLASIOLI IN UNA NOTA DEL PD A SUA FIRMA – (nella foto il Consigliere Blasioli con un gruppo di cittadini mentre fanno la colletta dell’ottobre scorso per le strisce pedonali)- Antonio Blasioli, Consigliere comunale del PD, con una nota a sua firma pone, sul tavolo delle priorità, un aspetto che aveva avuto modo di porre all’attenzione già nello scorso mese di ottobre allorquando, polemicamente insieme ad un folto gruppo di cittadini, promosse una colletta con tanto di salvadanaio, per raccogliere fondi da destinare al rifacimento della segnaletica orizzontale della città. Il problema posto in evidenza da Blasioli è proprio la deficitaria segnaletica orizzontale sulle strade di Pescara, sia in centro che ancor più in periferia. Nella nota Blasioli cita testualmente:
“Una città allo sbando, priva di strisce pedonali da oltre un anno. Le ultime strisce pedonali sulla città erano state realizzate prima della nevicata di febbraio 2012. Da allora l’usura dovuta al traffico ed il sale sparso per la cospicua nevicata hanno letteralmente spazzato via anche gli ultimi rimasugli di vernice. A distanza di un anno però l’Amministrazione non è stata capace di riprogrammare gli interventi e così oggi la città è priva di passaggi pedonali e quel che è peggio è priva anche di segnaletica di arresto agli incroci ed in prossimità delle rotatorie. Non è solo la neve però causa di tutto questo, ma un bilancio che anche quest’anno è arrivato in aula con eccessivo ritardo e poi i ritardi con cui si è proceduto ad appaltare la segnaletica. Ad ottobre organizzammo una manifestazione con i residenti dei colli-ospedale per sensibilizzare l’Amministrazione nei confronti della sicurezza dei pedoni ma a quanto pare né quell’offerta simbolica dei cittadini nell’apposito salvadanaio, né gli investimenti dei pedoni (l’ultimo è quello avvenuto il 31 dicembre sulle strisce pedonali scolorite di V.le Bovio, ai danni di una anziana signora) hanno condizionato la Giunta Mascia a rivedere il proprio atteggiamento. L’Amministrazione ha fatto partire a dicembre l’appalto atteso da un anno, ma si è fatto in tempo a rifare le sole strisce delle centrali C.so Vittorio, via Muzii e via D’Annunzio e poi si è sospeso tutto. Nessuna via periferica ha visto interventi e quel che è più è peggio è che ora la ditta avrebbe chiesto la sospensione dell’appalto fino a che la temperatura non torni sopra ai 5 gradi per le condizioni dettate dalla ditta che ha prodotto la vernice e quindi ci si trova ancora dinanzi alla scelta se procedere con i lavori e garantire la segnaletica ora o rinunciare per garantire invece più durata alle strisce che verranno rifatte con una più ottimale condizione atmosferica. Un errore dietro l’altro che parte tutto dal ritardo con cui la Giunta ha licenziato il bilancio comunale e che compromette la sicurezza stessa dei cittadini pescaresi. Inutile fare l’elenco delle strade in cui manca la segnaletica, ma in via del Circuito e in via Fonte Romana e cioè in prossimità dell’ospedale manca completamente, come manca in V.le Bovio, Via Tirino, Via di Sotto, Via De Gasperi, Via Arapietra, Via Raffaello e Via Rigopiano strade tutte molto trafficate come manca in prossimità degli incroci pericolosi della città. Errori su errori che denotano non solo la scarsa capacità amministrativa ma anche la capacità di garantire le condizioni minime di sicurezza stradale. Per questo il 9 gennaio programmeremo un’iniziativa ulteriore sulle strade cittadine per chiedere all’Amministrazione di intensificare l’attività dell’impresa e garantire la sicurezza ai pescaresi”.