UDC inquieto: “La svolta dov’è?”
Pescara – (di SteLeo) – La Segreteria provinciale UdC di Pescara avrebbe convocato una Direzione del Partito provinciale per mercoledì prossimo 2 gennaio 2013 per discutere circa la nomina dell’Assessore Antonio D’Intino in seno alla Giunta Mascia. Nomina che il Gruppo consigliare avrebbe effettuata repentinamente e senza informare il Partito provinciale. Sgradita alla dirigenza UdC soprattutto la scelta di sostituire l’assessorato rientrando in Giunta senza, di fatto, avere ancora incassato alcuno degli impegni assunti da Sindaco. La riunificazione degli assessorati Tributi e Finanze oltrechè la cabina di regia di quest’ultimo. Come abbiamo riferito in altre precedenti occasioni, l’UdC ha chiesto esplicitamente al Sindaco un’azione di svolta nella gestione economica e finanziaria dell’Ente Comune, l’accorpamento in un unico assessorato di quelli dei tributi e delle finanze e, un organismo di supervisione e controllo del nuovo unico assessorato, organismo che è stato chiamato “cabina di regia” costituito dai tre Capi gruppo di maggioranza vale a dire Dogali UdC, Foschi PdL, Masci Pescara Futura. A margine di tutta la vicenda c’è, come abbiamo anticipato in altro articolo, il primo dei “non eletti” in ambito UdC, Riccardo Padovano, che accampa diritto di investitura al posto di D’Intino. Padovano ha già in passato avuto esperienza di assessorato ed attualmente è il Presidente regionale Abruzzo del SIB (Sindacato Italiano Balneatori).
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