Comune…(2):”Come Serraioco, Mascia si dimetta”

Pescara – (ore 0,30) – Era prevedibile che il ceffone preso dalla maggioranza in Consiglio, con la bocciatura della delibera di riduzione del canone di Pescara Parcheggi, avesse eco immediato e le reazioni non si sono fatte attentere. Non è difficile prevedere che altre ce ne saranno. Il primo a rilasciare dichiarazioni è stato il Capo gruppo di FLI Massimiliano Pignoli:
“La votazione sulla delibera di ratifica di Giunta per la riduzione del canone di Pescara Parcheggi è risultata infruttuosa, quindi la riduzione del canone, voluta dalla Giunta, non ha trovato riscontro ed è stata di fatto annullata, in quanto non ratificata questa mattina dal Consiglio Comunale, entro la data prevista dal regolamento, ovvero sessanta giorni dalla presentazione e votazione in Giunta. Come volevasi dimostrare, le manovre della maggioranza per cercare di risolvere la questione riguardante la partecipata comunale, non hanno sortito gli effetti sperati. Quanto accaduto in Consiglio Comunale assomiglia ad un film già visto. La Giunta Mascia non ha più i numeri per governare, ma ha anche una parte politica tutt’altro che omogenea, visto che nel corso della votazione c’è stata l’astensione di due consiglieri di maggioranza e altri volutamente assenti. Per questo chiediamo, alla luce di quanto accaduto, al sindaco Mascia di fare come l’assessore Serraiocco, cioè quello di dimettersi, in quanto con una delibera così importante per la tenuta del governo cittadino, come quella di Pescara Parcheggi, che ha monopolizzato gli ultimi Consigli comunali, la maggioranza ha dimostrato di non essere più tale, nonostante il maldestro tentativo dell’Udc di votare contro la delibera, ma di mantenere i numeri in Consiglio Comunale, segno che per l’Unione di Centro, non sono importanti come aveva riferito il suo Capo gruppo le strategie in materia economica, finanziaria e tributaria, ma soltanto le poltrone, con il defenestramento dell’assessore Serraiocco e la nomina del suo successore. E ora – ha concluso il capogruppo di Fli Pignoli – l’interesse si sposta sulla mozione di sfiducia presentata dal sottoscritto e che verrà discussa nella prima quindicina di gennaio, e sulla quale si avrà la verifica sull’esistenza o meno dei numeri della Giunta Mascia per continuare a governare, sempre che il Sindaco non si dimetta prima. Mi aspetto inoltre che l’UdC, oltre alle tante parole spese in queste ultime settimane contro l’Amministrazione, passi ai fatti e decida definitivamente e una volta per tutte, di staccare la spina all’Amministrazione Mascia per il bene di Pescara e dei pescaresi”.