Il CTGS parla d’estate il 23 dicembre!

L’Aquila – (Immagine dalla webcam del sito del CTGS, l’ostello alle ore 13,34) – Neppure un minimo senso del ridicolo, un tentativo di uscire decorosamente dalla disastrosa situazione di debacle del Gran Sasso aquilano. Almeno senza un involontario umorismo che induce i responsabili del Centro turistico del Gran Sasso a parlare d’estate nell’antivigilia di Natale. Sul sito www.gransasso.it si “apre” (indredibile) con un titolone: “Estate”. E una bella foto della funivia, in un paesaggio tipicamente estivo. Seguono alcune brevissime informazioni per i possessori degli abbonamenti stagionali , praticamernte un invito ad andare a sciare altrove: “Si informano i possessori della stagionale 2012/13 della stazione di Campo Imperatore che, fino alla data di apertura degli impianti, esibendo il proprio abbonamento presso le biglietterie delle stazioni di Ovindolli e Campo Felice sarà possibile usufruire della tariffa “ridotta”.
Più avanti, il lettore apprende che “il collaudo della seggiovia Fontari, previsto per la data del 22 dicembre, non si è potuto effettuare a causa delle avverse condizioni climatiche (raffiche di vento oltre 130 km/h). Con la massima disponibilità da parte dell’USTIF e della Regione Abruzzo si procederà quanto prima al nuovo collaudo. Impianti chiusi. Funivia aperta”.
Probabilmente sarebbe conveniente per la dignità di tutti chiudere il sito, o renderlo adeguato affidandolo a chi sa comunicare ciò che deve essere comunicato. Ognuno al suo mestiere, infatti, senza voler male a nessuno: ma persino al sindaco, o all’assessore al turismo, dovrebbe apparire inopportuno aprire il notiziario del 23 dicembre con immagini e testi sull’estate. Talvolta si ha l’impressione, a dire il vero sgradevole perchè deleteria per la città, che in parecchi abbiano ormai smarrito l’ordinaria capacità di svolgere ruoli e lavori che per forza di cose causano – se svolti male – danni alla collettività. L’immagine della montagna aquilana è quella che fornisce www.gransasso.it ? Forse c’è chi ama scherzare, ma ci sembra poco opportuno farlo in questo momento.