Terza edizione Emergenze mediterranee
Teramo – Tre mesi di eventi e spettacoli, più di dieci comuni coinvolti nella provincia. Attraverso un format consolidato, nel quale lo spettacolo e l’approfondimento tematico concorrono ad esplorare ciò che emerge nelle culture, nelle società e nelle arti del nostro tempo, la Sezione Italiana dell’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo propone anche quest’anno un viaggio intorno ai temi e alle suggestioni che stanno segnando il presente e, al contempo, preparando il futuro. Tema della terza edizione: “L’appuntamento. Segni e segnali del prossimo futuro”, un richiamo alle occasioni di crescita culturale, sociale ed economica che il nostro tempo offre. Emergenze Mediterranee parlerà delle energie di una società sempre più multiculturale, di libertà di stampa, del ruolo delle donne nelle società del presente e del prossimo futuro e delle prospettive che si aprono nei Balcani vent’anni dopo la guerra e si soffermerà sulla scuola, sul suo ruolo nella costruzione di una società più equa e solidale, fondata su una concezione inclusiva della cittadinanza.
Ad aprire la rassegna, giovedì 27 dicembre alle 17,30 in Piazza Roma a Castelli, il gruppo etnico Il Passagallo, guidato da Carlo Di Silvestre, con “Ritratti di donne per voci e musiche”. Sul palco Carlo Di Silvestre (chitarre, calascione, voce), Guerino Marchegiani (organetti, fisarmonica, voce), Graziella Guardiani (canto, flauti) e Antonella Ciaccia (voce recitante). In “Ritratti di donne per voci e musiche” la musica popolare si mescola al racconto, trascina lasciando spazio all’evocazione di una memoria collettiva che è parte del nostro presente e auspicio del domani. Le musiche, i canti e le storie della tradizione popolare abruzzese disegnano i ritratti di donne del passato, ne raccontano la religiosità, i riti, gli amori, i contrasti, i dolori. Vite segnate dal duro lavoro nei campi, dall’ineluttabile sottomissione alla culturale maschile, ma anche da grande coraggio e da straordinarie passioni, in nome delle quali hanno saputo lottare l’una accanto all’altra, contro i “padroni”, la miseria e le tante avversità della vita, per riscattare se stesse e guardare al futuro.
Il Passagallo dal 1998 svolge concerti e seminari-studio presso teatri ed enti culturali in Italia ed all’estero. La sua crescita artistica è caratterizzata dall’indagine sul campo delle fonti orali svolte dall’etnomusicologo Carlo Di Silvestre e dalla ricerca di uno stile musicale personale in cui l’invenzione sonora, ispirata dalle molteplici sonorità di tradizione orale abruzzese, amplifica le
coloriture. L’incantevole voce di Graziella Guardiani esalta l’aspetto semantico della poesia popolare e le melodie. Il sostegno armonico è affidato a strumenti legati alla tradizione come l’organetto e la fisarmonica magicamente suonati da Guerino Marchegiani; la chitarra battente ed il calascione di Carlo Di Silvestre arricchiscono l’impasto ritmico-sonoro.
Il passagallo collabora con varie compagnie teatrali tra cui Alice Art Management di Federico Fiorenza e Teatri De Le Rùe. Compone ed esegue musiche per programmi televisivi della RAI e SKY.
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