…in poche parole
(di Don Luigi Maria Epicoco) La prova del nove del nostro essere credenti è la capacità che abbiamo di diventare causa di gioia per gli altri, e non causa di depressioni, di sensi di colpa, di giudizi, di bigotteria. Quando usiamo Gesù per tarpare le ali agli altri allora stiamo rovinando il Vangelo, stiamo mettendo lo sgambetto a Maria che corre da Elisabetta così come viene raccontato nel Vangelo di oggi. Ma attenzione, non c’è gioia vera senza Verità . La gioia non è il frutto di un’illusione ma la condivisione di qualcosa che anche se a volte non sappiamo spiegare la sentiamo vera fin nelle viscere, come una madre sa che nel suo grembo c’è un figlio che cresce e che gli altri ancora non vedono. (Tracce di Parola 21.12.12) luigimariaepicoco@gmail.com
Non c'è ancora nessun commento.