Gli ingegneri su Ordinanza 3790
L’Aquila – Il presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Paolo De Santis (foto) diffonde una nota sull’interpretazione autentica dell’Ordinanza 3790. “Il Consiglio dell’Ordine – dice la nota – in merito alla problematica della interpretazione autentica dell’O.P.C.M. 3790, fornita dall’ex Coordinatore dell’Ufficio Coordinamento Ricostruzione, vista la nota dell’Ordine del 13.11.2012 prot. 3560, inviata al Difensore Civico Regionale Avv. Nicola Sisti, con la quale si sottolinea l’illegittimità della interpretazione, perché fornita da soggetto diverso da chi ha emanato l’O.P.C.M. cioè la Presidenza del Consiglio dei Ministri , dopo la favorevole risposta del Difensore Civico Regionale Avv. Nicola Sisti con la quale si riafferma che l’unico soggetto che può emettere l’interpretazione autentica è la Presidenza del Consiglio dei Ministri invita
• la Presidenza del Consiglio dei Ministri a disconoscere l’atto illegittimo emesso dall’ex Coordinatore dell’U.C.R. in data 06.06.2012 prot. 2599;
• il Comune di L’Aquila e gli altri Comuni del cratere sismico che usufruiscono del controllo della cosiddetta “Filiera” a disapplicare, in via di autotutela, la surrichiamata interpretazione e a voler rideterminare i contributi già concessi secondo l’interpretazione contestata”.
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