…in poche parole
(di Don Luigi Maria Epicoco) ‎”Sono vecchio”. Zaccaria crede di più alla sua vecchiaia che a Dio. Esattamente come noi, che crediamo di più ai nostri limiti che a Dio. La fede ci chiede di fare questo salto di qualità , ci chiede di fidarci più di lui che della nostra “vecchiaia”, cioè delle nostre incapacità , dei nostri limiti, dei nostri errori. Se crediamo ai nostri limiti raccoglieremo solo rassegnazioni, se crediamo in Dio allora anche per noi le promesse di felicità che ci portiamo dentro diventeranno realtà . Perchè non provare? (Tracce di Parola 19.12.12) luigimariaepicoco@gmail.com
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