…in poche parole

(di Don Luigi Maria Epicoco) Quando il Vangelo racconta la storia di Giuseppe si rimane come in apnea. Quest’uomo si fida sulla parola di un sogno e sulla parola della donna amata senza nessun altro pegno o certezza. Mette in discussione tutti i progetti della propria vita facendo così spazio a Gesù che come un imprevisto irrompe nella loro storia cambiandola sin nelle fondamenta. Giuseppe è un uomo di immensa fede. E’ un uomo che ha fatto della sua paternità prestata il segno di cosa sia davvero l’amore. Infatti amare non è innanzitutto generare qualcuno ma prendersene cura. I figli sono di chi li ama e non di chi li mette al mondo. Infatti questa seconda cosa viene dalla natura, la prima viene da quella somiglianza con Dio che ci fa così diversi da tutto il resto della creazione. (Tracce di Parola 18.12.12) luigimariaepicoco@gmail.com