CISL su confronto sanità Abruzzo


Pescara – Scrivono Vincenzo Traniello e Maurizio Spina della CISL regionale: “Riprende il confronto sulla sanità in Abruzzo
Nei giorni scorsi è ripreso il confronto tra le OO.SS. e il Sub Commissario alla Sanità, Dott. Zuccatelli per un esame congiunto delle problematiche connesse all’applicazione del Decreto Commissariale n.39 sulle strutture convenzionate con il SSN in Abruzzo.
“Il taglio dello 0,5% sul fatturato 2011 delle strutture private, previsto dal Decreto n.39, in Abruzzo produce un taglio effettivo di circa il 9%, che tradotto in termini di risorse assoluti risulta di circa 14 mln di euro. L’anomalia è stata prodotta dalla inattività di due strutture sanitarie (Santa Maria di Avezzano e la Sanatrix di L’Aquila) che nel corso del 2011 per effetti del fallimento del Gruppo Villa Pini e del terremoto aquilano non hanno prodotto alcun fatturato. Il taglio in termini occupazionali si traduce in un esubero presunto di circa 500 lavoratori, dichiara il Segretario Generale della CISL FP Abruzzo, Vincenzo Traniello”.
Durante l’incontro il Vice Commissario alla sanità ha segnalato ai Sindacati che sul D.L. 95/2012, prima della conversione in Legge, era stato richiesto un emendamento per evitare effetti negativi sulla sanità in Abruzzo che, oltre al terremoto, ha vissuto un percorso di difficoltà a causa del fallimento Angelini e delle società collegate; ma con il voto di fiducia sulla Legge la proposta dell’emendamento non ha avuto seguito.
Il confronto sulle conseguenze che il Decreto n.39 potrà avere sulle strutture convenzionate proseguiranno nei prossimi giorni per individuare soluzioni concrete che attenuino l’impatto dell’applicazione letterale della Legge n.135/ 2012 (spending review) sia in termini di erogazione delle prestazioni sanitarie all’utenza sia sotto il profilo occupazionale. “Una soluzione unitaria che sarà sottoposta alla Commissione Massicci, istituita presso il Ministero della Salute per rimediare all’ingiusta situazione in cui si viene a trovare la sanità abruzzese, – afferma il Segretario della Funzione Pubblica abruzzese”.
“ E’ stato un incontro-confronto importante dove è stato definito un programma di lavoro per evitare che il Servizio Sanitario Regionale possa essere ulteriormente penalizzato mettendo a rischio oltre ai servizi ai cittadini anche i livelli occupazionale, già fortemente critici in Abruzzo – dichiara il Segretario della CISL Abruzzo – Maurizio Spina -”
“Il confronto con la struttura Commissariale e il Sub Commissario alla Sanità, Zuccatelli, proseguirà nei prossimi giorni anche sullo stato della riforma della sanità in Abruzzo e delle ricadute derivanti dall’approvazione della Legge di Stabilità del Governo, conclude il Segretario della CISL Abruzzo”.


17 Dicembre 2012

Categoria : Cronaca
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