Taccuino: Acerbo e Saia,PSI Sulmona,Torre de’ Passeri,Italgas,
ACERBO E SAIA – Una interrogazione urgente al Presidente della Giunta regionale e all’Assessore alla Sanità è stata presentata dai Consiglieri regionali Maurizio Acerbo (Prc) e Antonio Saja (Pci) per conoscere ‘’se non ritengano che sia arrivato il momento di chiedere con forza al Governo nazionale di sospendere il Piano di rientro dal debito della Sanità per un periodo adeguato ad affrontare i gravi problemi nati a seguito del terremoto del 6 aprile 2009 e giorni seguenti, chiedendo conseguentemente, per i motivi su esposti, la revoca del Commissario straordinario’’. Secondo i due consiglieri ‘’ è gravissimo, sul piano formale e della correttezza istituzionale, che sia stata assunta una delibera tanto rilevante da parte del Commissario il 5 agosto , a ridosso della pausa estiva dei lavori del Consiglio, proprio il giorno successivo all’ultima seduta, evidentemente per evitare il controllo democratico sui contenuti del provvedimento; se conoscono,inoltre, le motivazioni per le quali la delibera non sarebbe stata né confrontata preventivamente, né trasmessa all’Assessore alla Sanità, competente per la materia; se non ritengano, nel merito della deliberazione commissariale, che essa abbia abbondantemente sconfinato dai poteri del Commissario, sia nell’attribuzione ai Direttori Generali delle ASL il compito di approvare i Piani Industriali, sia soprattutto nell’avocare a sè un ruolo di programmazione e pianificazione definitiva che non può essere compito di chi deve solo gestire una fase transitoria di risanamento economico e che, al contrario, è di esclusiva competenza della Regione; se non ritengano violata la Costituzione Italiana per quanto attiene ai poteri delle Regioni; quali iniziative intendono assumere in merito e, in particolare, se non ritengano che persistendo questo gravissimo atteggiamento da parte del Governo nazionale e del Commissario, si debba aprire subito un conflitto di competenza presso la Corte Costituzionale’’.
RISCHIO OSPEDALE SULMONA – Il PSI (Orsini, Marinucci e Pallotta) scrive: “Il Presidio Ospedaliero costituisce un essenziale ed irrinunciabile punto di riferimento per il Comprensorio Peligno sia sotto il profilo del servizio della salute ai cittadini, sia sotto il profilo occupazionale. L’impegno del Partito Socialista è di scongiurare tale pericolo mediante la presentazione di un documento politico alla Regione Abruzzo ed eventualmente anche ricorrendo a mezzi di protesta più eclatanti.
Non si può assolutamente permettere che Sulmona e la Valle Peligna, già martoriate da continue spoliazioni e ripetuti negazioni di interventi politici, finanziari e sociali, subiscano questo ultimo e catastrofico furto.
Alla Assemblea parteciperanno Consiglieri Regionali, le forze Sindacali del settore della Sanità ed i rappresentanti del Tribunale del Malato. La cittadinanza, le forze politiche, le forze sindacali e le categorie sociali sono invitate a partecipare”.
PISCINA TORRE DE’ PASSERI – Scuola nuoto, acquagym, nuoto correttivo, agonistico e per salvamento ma anche pentathlon moderno, pallanuoto, corsi sub e nuoto libero. Dopo la pausa estiva e i lavori di manutenzione ordinaria, riapre giovedì 24 settembre la piscina comunale di Torre de’ Passeri.
La struttura interessata negli scorsi anni da importanti lavori di ristrutturazione, come il rifacimento della vasca e l’ampliamento degli spogliatoi, grazie all’impegno sinergico dell’amministrazione Linari e dell’Asd Valpescara, l’associazione sportiva che gestisce le attività della piscina, si trova nella villa comunale e rappresenta uno dei fiori all’occhiello di un complesso sportivo dotato di un palazzetto di basket, un campo da calcetto in erba sintetica e un campo polivalente.
Per chi volesse conoscere il quadro dei servizi offerti, cimentarsi in lezioni di prova ed iscriversi, istruttori F.I.P.M. e F.I.N. e qualificato personale di segreteria saranno pronti a rispondere ad ogni singola necessità dal lunedì al sabato dalle 15,30 alle 19.30, nella sede via degli Alpini. Info. 085 8884063
TRANSAZIONE ITALGAS – La Giunta Comunale ha approvato la delibera relativa alla transazione con la società Italgas, per l’annosa controversia sulla gestione della rete metanifera. La società torinese dovrà quindi versare nelle casse comunale la somma di euro 700.000 + IVA, al momento della firma sull’atto definitivo di transazione.
Pertanto, con la transazione, si chiude il contenzioso con la società per la gestione del servizio metanifero per il periodo dal 1° luglio 2001 al 31 dicembre 2007. “Il contenzioso con l’Italgas perdurava ormai da troppi anni –ha dichiarato l’assessore al Bilancio, dott. Giuseppe Schiavo- e noi siamo riusciti a portare a termine un accordo nel complesso soddisfacente. Dopo ben tre amministrazioni, due commissariamenti e circa 10 anni di controversia si chiude questo complesso e delicato capitolo.Le procedure di gara partiranno nelle prossime settimane. Il tutto a vantaggio dei cittadini”.
“Grazie a questo accordo –ha spiegato il Sindaco- riusciamo ad assicurare un importante finanziamento per le nostre casse comunali, in un momento particolarmente difficili. In questi mesi, abbiamo lavorato con attenzione per predisporre gli atti della gara per l’affidamento del servizio per i prossimi anni; chi si aggiucherà la gara porterà un cospicuo finanziamento annuale, e sarà inoltre tenuto ad ampliare la rete oggi esistente nel nostro comune, con indiscussi benefici per le famiglie sulmonesi”.
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