Calcio, Milan – Pescara 4-1

Milano – (di M.F.) – Sul tabellino dei marcatori ci sono tre giocatori del Pescara e due del Milan, ma a vincere sono i rossoneri. Il paradosso si spiega con le due autoreti, la prima di Abbruscato e la seconda di Jonathas, che spianano la strada al Diavolo, uscito vittorioso da un match non facile.
Il Pescara, nonostante il risultato poco generoso, non ha sfigurato e in alcuni tratti ha mostrato anche bel gioco. Il gol a freddo di Nocerino ha consentito al Milan di giocare sul velluto, ma i rossoneri hanno avuto il demerito di non chiudere prematuramente la partita.
Nella ripresa l’autogol di Abbruscato complica i piani del Delfino che, però, accorcia subito le distanze grazie all’incornata vincente di Terlizzi. A questo punto il Pescara ci crede e preme sull’acceleratore. Il palo di Balzano è il segno evidente che il Milan in difesa traballa, ma l’esperienza e la caratura tecnica dei vice campioni d’Italia fa la differenza nel finale: l’autorete di Jonathas prima, e il quattordicesimo centro in campionato di El Sharaawi poi, regalano ai padroni di casa un rotondo successo che li proietta in classifica a ridosso della Roma. Il Pescara visto oggi è una squadra in salute. Mai timorosi gli abruzzesi quest’oggi, a testimonianza che Bergodi sta lavorando in maniera egregia.

La cronaca. Al 1’ El Sharaawi entra in area e serve Nocerino che praticamente a porta vuota sigla l’uno a zero.
All’ottavo un destro di Togni da distanza siderale impegna Amelia, costretto alla deviazione in corner.
All’ undicesimo Modesto dalla trequarti crossa per Abbruscato che di testa gira a lato.
Al 22’ ci prova El Sharawi dal limite dell’area: Perin si rifugia in angolo.
Nella ripresa, al 2’, Modesto crossa per Bjarnason il cui colpo di testa viene parato in tuffo da Amelia.
Al 6’ arriva il gol di Abbruscato, ma nella porta sbagliata. Da azione d’angolo il cross di Robinho viene deviato nella propria porta dal centravanti biancazzurro che di testa pesca l’angolino basso alla sinistra di Perin.
Al 12’ il Pescara accorcia le distanze: calcio franco di Togni e colpo di testa vincente di Terlizzi che beffa Amelia.
Al 14’ gran botta di Balzano che colpisce il palo a portiere battuto.
Al 34’ il Milan si porta sul 3-1 e ringrazia Jonathas, che devia in rete un angolo di El Sharaawi.
Al 36’ giunge il poker dei rossoneri: Boateng va via sulla destra e mette al centro un pallone che El Sharaawi deve solo spingere in rete.

MILAN (4-3-3): Amelia, De Sciglio, Zapata, Yepes, Constant, Montolivo, Ambrosini, Nocerino, Robinho(15’s.t. Boateng), Pazzini(36’ s.t. Niang), El Shaarawy(38’ s.t. Muntari).
PESCARA (4-3-1-2): Perin, Balzano, Terlizzi, Capuano, Modesto, Nielsen, Togni, Bjarnason, Weiss(1’ s.t. Celik), Abbruscato(33’ s.t. Quintero), Vukusic(19’ s.t. Jonathas).

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