Lavoro amaro: Golden e Micron

L’Aquila – L’Abruzzo del lavoro amaro, dei siti produttivi che si sgretolano – come la Micron di Avezzano – o che tentano di riprendersi, ma risultano soffocati da burocrazia e politica, come la Golden Lady di Gissi. In quest’ultima azienda, dei recente “salvata” almeno sulla carta grazie ad interventi di diversi gruppi industriali, 250 persone sono senza salari da mesi: da Roma deve arrivare una firma ministeriale, che si fa aspettare. L’appello è alla Regione affinchè ponga i suoi buoni uffici e solleciti gli adempimenti. E’ assurdo che ci sia qualcuno disposto a riprendere l’attività, e che il Governo si faccia aspettare.
Alla Micron di Avezzano si teme il peggio e non si ha più fiducia nel management, in attesa di un incontro ministeriale già rinviato un paio di volte, e ora atteso forse per i primi del mese di gennaio 2013. Nel frattempo i sindacati annunciano manifestazioni nel periodo natalizio, e organizzano la partecipazione il giorno 20 ad una imponente manifestazione. Secondo loro l’azienda può continuare a produrre e il mercato esiste. Se qualcuno vuole dichiararne la fine, ciò rientra in una strategia di dismissione, a prescindere dal mercato.